Ipotesi progettuale di riqualificazione dell'edificio adiacente a
quello esistente
Gorizia, 11 mar - "La onlus La Tempesta rappresenta
un'esperienza importante orientata all'inclusione e al recupero
delle persone con problemi di dipendenza che va valorizzata
partendo proprio dal bisogno di salute. Si tratta di un modello
carente nel nostro sistema e per questo da implementare per poter
dare risposte a fenomeni che si presentano in modo sempre più
significativo con implicazioni a livello organizzativo e di spesa
sanitaria. In questo contesto si inserisce l'ipotesi progettuale
di riqualificazione dell'immobile adiacente alla struttura
esistente: progetto che deve essere considerato partendo non
dalle esigenze edilizie ma da quelle delle persone, perché i muri
si riqualificano in funzione dei bisogni di salute. Un progetto
da costruire assieme all'Azienda sanitaria universitaria Giuliano
Isontina (Asugi), al Comune e alla Fondazione Carigo".
Lo ha detto l'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi,
durante la visita alla comunità terapeutica La Tempesta a
Gorizia, associazione onlus, fondata nel 1985 e costituita da
professionisti psicologi, assistenti sociali, educatori ed
operatori, in possesso di accreditamento istituzionale regionale
che sviluppa percorsi di orientamento e cura a contrasto delle
tossicodipendenze. Secondo gli ultimi dati, nel periodo
2000-2015, l'associazione ha ottenuto un buon successo
terapeutico favorendo il ritorno alla quotidiana di molti ospiti.
Durante l'incontro è emersa la necessità della Comunità
terapeutica di riqualificare un edificio di circa 400 metri
quadrati antistante all'immobile esistente e accreditato, di
proprietà del Comune di Gorizia.
"La valenza progettuale in un'area così importante, proprio da
qui, infatti, è partita la colonia agricola di Franco Basaglia
che insisteva su 18 ettari - ha aggiunto Riccardi - potrebbe
essere un esempio da replicare in un momento in cui non è più
rimandabile il superamento della logica ospedalecentrica che, a
questo tipo di risposte, non riesce più a offrire tutto ciò che
serve".
Presenti alla visita, fra gli altri, il presidente della Comunità
terapeutica 'La Tempesta', Alessandro Sartori, gli assessori
comunali Patrizia Artico e Silvana Romano e, per la Fondazione
Carigo, Marco Braida.
ARC/LP