MOLINARO, COMUNITA' EBRAICA FVG FAVORISCE DIALOGO

Trieste, 28 lug - Ci sarà anche Trieste, idealmente accompagnata dall'intero Friuli Venezia Giulia, tra le 59 località italiane che tra sabato 5 e domenica 6 settembre prossimi celebreranno la 10.a Giornata Europea della Cultura Ebraica, evento che si svilupperà contemporaneamente in 28 Paesi del Vecchio Continente. "Conoscere e Accogliere l'Altro" è titolo e principio ispiratore della manifestazione che si svolgerà nel capoluogo giuliano, organizzata dalla Comunità Ebraica locale e dall'Associazione WeDoCare, in collaborazione con la Fondazione Glocal Forum Italy e la Cattedra Unesco Giovanni XXIII sul pluralismo religioso e la pace. "In questi frangenti della storia - ha commentato l'assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, intervenendo alla presentazione in Municipio assieme al sindaco, Roberto Dipiazza, ed alla presidente della Provincia, Maria Teresa Bassa Poropat - la partecipazione di Trieste e di tutta la regione al dialogo senza confini è un'importante testimonianza di quanto il Friuli Venezia Giulia sia un laboratorio di convivenza tra i popoli. Solo in questa maniera - ha aggiunto, complimentandosi con la Comunità Ebraica che ha coinvolto pure quelle islamica e serbo-ortodossa - si può favorire quel processo di internazionalizzazione intrapreso soprattutto rispetto all'Europa centro-orientale". Dalla cerimonia d'apertura, prevista alle 20.32 di sabato 5 settembre davanti alla Sinagoga triestina, al confronto a più voci sul tema dell'Incontro e dell'Accoglienza previsto domenica pomeriggio (ore 16.30) al Teatro Verdi, per finire con il concerto in piazza Giotti (ore 21), si succederanno personaggi ed interpreti quali il rabbino capo del Friuli Venezia Giulia, Haim Baharier, il cantante David D'Or, il vescovo di Trieste, Eugenio Ravignani, il cantante serbo Bilja Krstic, il gruppo musicale macedone Dragan Dautovski Quartet e la cantante araba Miriam Tukan. Sul tema dell'Accoglienza (Fonti spirituali, Paure, Sicurezza e Prospettive) si svilupperà anche il dialogo al Teatro Verdi che vedrà tra i partecipanti il vescovo Ravignani, il governatore del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, il presidente della Contea Istriana della Croazia, Ivan Jakovcic, il rabbino Baharier, il metropolita di Crna Gora, Amfilohije Radovic, il decano della facoltà di Studi islamici dell'Università di Sarajevo, Ismet Busatlic, il docente di Studi coranici sempre a Sarajevo, Enes Karic, il docente di antropologia culturale all'Ateneo di Genova, Marco Aime, lo scrittore sloveno Drago Jancar e la giornalista Giovanna Botteri. Domenica 6 settembre, inoltre, saranno aperti e visitabili tutti i luoghi ebraici di Trieste, mentre le celebrazioni coinvolgeranno pure Gorizia e, in fase di rievocazione storica, anche altri siti ebraici quali San Daniele del Friuli e Topolò. ARC/FC