MINORANZE: MOLINARO E PROGRAMMA INTERVENTI COMUNITA' MONTANE

Trieste, 23 lug - Sono stati approvati entrambi gli argomenti sottoposti oggi a Trieste, nella sede del Consiglio regionale, dall'assessore all'Istruzione, Formazione e Cultura, Roberto Molinaro, al vaglio della Commissione regionale consultiva per la minoranza linguistica slovena. In particolare, i componenti la Commissione hanno apprezzato il metodo seguito nell'occasione da Molinaro, che ha previsto la consultazione su tematiche e progetti che apporteranno concreti incentivi ai territori della Provincia di Udine, nelle zone ove risiedono gli appartenenti alla minoranza di lingua slovena. Il primo punto che ha ottenuto l'approvazione della Commissione era inerente i programmi che due Comunità montane hanno previsto, e che dopo l'avvenuta approvazione da parte della Commissione potranno avere ora corso. La Comunità montana Torre, Natisone e Collio ha proposto quale azione prioritaria la realizzazione del Centro culturale per la minoranza slovena a San Pietro al Natisone. Il programma della stessa Comunità montana prevede altresì l'erogazione di contributi alle piccole e medie imprese, la riconversione di immobili di proprietà pubblica da destinare a iniziative nei settori commerciali e turistico. Nonché la realizzazione di interventi edilizio-architettonici e infrastrutturali, per la valorizzazione del territorio, dell'ambiente e della vita associata. Il programma della Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale, prevede l'assegnazione di finanziamenti per iniziative di carattere culturale e turistico nei Comuni di Malborghetto-Valbruna, Resia e Tarvisio. Nonché aiuti a sostegno degli investimenti aziendali delle piccole e medie imprese che esercitano attività produttive negli stessi territori comunali, e la sistemazione delle casermette del Corpo pompieri volontari di Malborghetto-Valbruna. Previsti infine l'allestimento dei locali per un centro di aiuto e di ascolto in Comune di Tarvisio, e altre iniziative. L'assessore Molinaro ha sottolineato l'importanza degli interventi proposti dalle due Comunità montane, rappresentando tuttavia la necessità che essi vadano a beneficio delle intere comunità locali. Ciò per favorire l'integrazione tra le diverse espressioni linguistiche presenti. La Commissione regionale consultiva ha infine approvato i criteri per la formazione del programma di ripartizione del Fondo regionale per la minoranza slovena. ARC/CM