CIRIANI, 22,3 MLN EURO PER RILANCIO AUSSA-CORNO

San Giorgio di Nogaro, 21 lug - Industria e ambiente, un'accoppiata sviluppata in maniera coordinata e sinergica nella zona dell'Aussa-Corno, dove, grazie ad un finanziamento regionale di 22,350 milioni di euro, saranno riqualificati 330mila metri quadrati destinati ad attrarre nuovi insediamenti industriali, bonificati altri 50mila metri quadrati a Porto Margreth in funzione di un nuovo ingresso e di un più ampio e moderno parcheggio per gli autoarticolati e, infine, si provvederà alla rinaturalizzazione della punta sud dell'Aussa-Corno riservata alle marine per i diportisti. "E' un segnale di grande attenzione a quest'area", ha commentato il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Luca Ciriani, illustrando assieme al presidente del Consorzio di sviluppo industriale dell'Aussa-Corno, Cesare Strisino, gli interventi infrastrutturali resi possibili "da risorse interamente regionali, corrispondenti al 40 per cento dei 50 milioni di euro complessivi di finanziamenti pluriennali concessi ai consorzi industriali del nostro territorio". Senza aspettare i possibili ma non confermati contributi da parte del ministero dello Sviluppo Economico, al momento reindirizzati per la ricostruzione in Abruzzo, la Giunta regionale ha infatti deciso di favorire l'immediata cantierizzazione delle opere più urgenti voluta dal governatore Renzo Tondo. Per la destinazione dei 50 milioni di euro, ha inoltre spiegato Ciriani, precisando che il decreto attuativo è relativo alla settimana scorsa, sono state rispettate le priorità dettate dall'accordo quadro di programma e ascoltati i Consorzi. Il trattamento privilegiato riservato all'Aussa-Corno, ha aggiunto, è motivato dalle problematiche importanti ed urgenti di quest'area. "In questo modo - ha affermato il vicepresidente durante la conferenza stampa svoltasi nella sede del Consorzio - siamo in grado di aiutare coloro i quali decidono e decideranno di investire nonostante il momento globalmente difficile. All'Aussa-Corno - ha concluso, condividendo l'espansione internazionale annunciata dal presidente Strisino - fortunatamente giungono manifestazioni di interesse per eventuali insediamenti anche da parte di realtà straniere, condizione che fa ben sperare per il futuro". In dettaglio, con i 22,350 milioni della Regione, saranno bonificate le aree ex Eurofer, il Porto Margreth (secondo lotto) e il Porto Vecchio, acquisite e rinaturalizzate le aree della punta sud e urbanizzato il comprensorio Fearul. ARC/FC