Gorizia, 16 lug - Con la firma posta da Renzo Tondo al decreto di aggiudicazione definitiva delle opere per la trasformazione in autostrada del raccordo Villesse-Gorizia, è stato fatto oggi un passo fondamentale verso un obiettivo atteso da molti anni e raggiungibile entro l'arco della presente legislatura regionale.
L'atto che avvia la progettazione definitiva e prelude all'avvio dei lavori entro la fine del 2009, è avvenuto nella sede municipale di Gorizia dove il sindaco Ettore Romoli ha sottolineato che questo è "uno dei momenti più importanti per la città perché con quest'opera Gorizia romperà il suo isolamento e tornerà ad essere uno snodo importante nel panorama dei collegamenti europei".
Renzo Tondo, presidente della Regione e commissario per la A4 e per la realizzazione del raccordo, ha ribadito che la Villesse-Gorizia ha un rilievo importante non solo per l'Isontino e per il Friuli Venezia Giulia, ma anche per tutto il Paese in quanto questo diventerà il vero ingresso in Italia dall'Est europeo e interesserà i traffici diretti anche ad altri Paesi quali Francia e Spagna.
Non sarà infatti, come ha rilevato il presidente di Autovie Venete Giorgio Santuz, un tratto qualsiasi di autostrada, ma "la seconda bretella del Corridoio V, quella più breve" e quindi in prospettiva la più trafficata.
"Quest'opera - ha rilevato l'assessore regionale alle Infrastrutture e vice commissario Riccardo Riccardi - è la risposta a chi in questa calda stagione dice che non facciamo nulla nel settore delle infrastrutture. Vigileremo sul rispetto dei tempi per giungere alla posa della prima pietra entro quest'anno e realizzare la struttura entro l'inizio del 2013".
Se l'opera è attesa da tutti i Comuni isontini, come ha rilevato il sindaco di Villesse Simonetta Vecchi, ora occorre - ha detto il presidente Tondo - la collaborazione stretta tra tutte le istituzioni pubbliche per realizzare l'opera che oggi è stata definitivamente aggiudicata ad una Associazione temporanea di imprese che ha saputo proporre in modo bilanciato costi ed alta qualità progettuale.
Tondo e Riccardi hanno rilevato che, in tutta trasparenza, le aziende riunite nell'ATI che si è aggiudicata la gara hanno sede in Friuli Venezia Giulia e questo è un aspetto interessante anche per il sostegno che la realizzazione dell'infrastruttura potrà dare all'economia complessiva regionale.
"Le riforme e le infrastrutture sono le due caratteristiche di questa legislatura regionale - ha ribadito il presidente Tondo - e la firma di oggi sta a significare che non si tratta solo di parole, ma di fatti, così come le scelte della scorsa settimana sull'ordinamento degli Enti locali e la riorganizzazione del settore della sanità".
I dati del profilo tecnico-finanziario, illustrati da Riccardi, dicono che i 17 chilometri di autostrada da Villesse a Gorizia costeranno complessivamente 183 milioni 747 mila euro (circa 20 milioni per espropri). La sua realizzazione porterà ad un collegamento, subito oltre il confine di Stato a Gorizia, con l'autostrada in fase di ultimazione da parte della slovena Dars che porterà direttamente a Razdrto per confluire sulla Trieste-Lubiana.
Le società partecipanti all'ATI aggiudicataria dei lavori sono ICOP SpA, Friulana Bitumi, SIOSS, Valle Costruzioni, Tomat. Alla cerimonia di oggi nel municipio di Gorizia hanno partecipato anche l'assessore alle Autonomie locali e alle Relazioni internazionali Federica Seganti, il prefetto di Gorizia Maria Augusta Marrosu, il senatore Ferruccio Saro, sindaci dell'Isontino e della vicina Slovenia, i consiglieri regionali Gaetano Valenti, Federico Razzini, Roberto Marin.
ARC/GB