Trieste, 14 lug - Il Friuli Venezia Giulia ospita questa settimana il primo seminario itinerante dedicato alla Gioventù di Confine, iniziativa promossa dall'Associazione delle Regioni europee di confine (AEBR) ed organizzata dalla direzione regionale Relazioni internazionali e comunitarie.
Voluto dal governatore del Friuli Venezia Giulia e vicepresidente dell'AEBR, Renzo Tondo, il percorso formativo di 15 studenti universitari provenienti da Ungheria, Russia, Serbia, Ucraina, Grecia ed Estonia è cominciato ieri con un workshop a Udine e proseguito oggi a Trieste, dove hanno incontrato l'assessore regionale all'Università, Alessia Rosolen, prima di visitare l'Area Science Park e la Scuola internazionale superiore di Studi avanzati (Sissa).
"Dalla stretta e solidale cooperazione tra le nuove generazioni - ha affermato Rosolen - possono e devono nascere quei profondi mutamenti culturali, sociali ed economici che caratterizzeranno il futuro delle terre di frontiera, territori strategici per l'Unione europea dei quali il Friuli Venezia Giulia è virtuale laboratorio di eccellenza".
Agli studenti dell'Europa centro-orientale, accompagnati nella sede della Giunta regionale da Roberto Panizzo, direttore di staff delle Relazioni internazionali, l'assessore ha illustrato alcune peculiarità del Friuli Venezia Giulia, dalle quattro sedi universitarie ai quattro parchi scientifici, dai cinquanta enti di ricerca alla Sissa.
Rosolen ha poi citato l'International Fellowships Programme Talents, il programma per il coordinamento tra gli enti di ricerca nazionali ed internazionali aventi sede o strutture operative in Friuli Venezia Giulia che, tra i principali obiettivi, si prefigge di stimolare le potenzialità scientifiche del territorio attraverso la crescita di capitale umano qualificato e lo scambio di conoscenze.
A Trieste, ha infine ricordato, è stata aperta anche l'International House, un infopoint dove sono concentrati tutti i servizi dedicati agli studenti stranieri.
Il programma del seminario Gioventù di confine prevede altre visite ed incontri domani a Udine e Cividale, giovedì a Gorizia e venerdì sconfinamento in Slovenia, a Kranjska Gora, prima dell'ultima tappa a Tarvisio.
ARC/FC