Udine, 14 lug - "Il Friuli Venezia Giulia e gli Alpini sono una cosa sola".
E la celebrazione del sessantesimo anniversario della fondazione della Brigata Alpina 'Julia', evento che gode del sostegno della Regione e si terrà a Udine e in diverse località della Provincia l'11, 12 e 13 settembre, vuole ricambiare in parte quanto gli Alpini hanno fatto per la comunità del Friuli Venezia Giulia.
Con queste parole il vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, ha voluto sintetizzare il legame forte che sussiste tra la popolazione e gli uomini della 'Julia', in servizio, in congedo. E che si rinsalderà in occasione dei festeggiamenti che sono stati previsti dall'Azienda speciale Villa Manin, della quale è Commissario straordinario Enzo Cainero (presidente del comitato organizzatore), per la decima adunata nazionale.
Si tratterà di un evento importante, per la città e per i Comuni interessati. Il più importante dopo la grande adunata alpina che si svolse sempre a Udine nel 1996, in quanto recherà effetti non soltanto di carattere emotivo sulla nostra realtà e richiamerà nel Friuli Venezia Giulia, da tutta Italia, oltre 15 mila ex Alpini della 'Julia' e probabilmente almeno altrettanti fan e accompagnatori.
Recando così, come ha specificato il vicepresidente Ciriani "beneficio alle attività economiche della zona interessata dall'evento, utile soprattutto in questo momento non facile".
"La Regione - ha detto Ciriani - non poteva perdere l'occasione per dire ancora una volta grazie agli Alpini e alla 'Julia' e ha così coinvolto le istituzioni del territorio per colmare in parte il debito di gratitudine consolidato all'epoca del terremoto del 1976".
"Ma nemmeno - ha aggiunto il vicepresidente - poteva tralasciare l'opportunità di celebrare sessant'anni di attività di una Brigata che ha speso vite ed energie per difendere e rappresentare l'amor patrio, la nostra dignità, nonché l'orgoglio di appartenenza, anche in confini a noi lontani, in occasioni di pace e di guerra, per favorire la non belligeranza come nell'ex Jugoslavia, e di recente in Afghanistan".
Ciriani ha infine ringraziato la provincia di Udine (presente l'assessore Adriano Piuzzi), nonché i Comuni di Tricesimo, Buia, Forni Avoltri, Tolmezzo e Majano (presenti i sindaci), dove si svolgeranno esibizioni di bande e fanfare degli alpini e iniziative collegate al grande evento. Nonché l'Associazione commercianti del capoluogo friulano, per la concreta collaborazione che hanno assicurato per la riuscita della manifestazione. Annunciando che per la circostanza, Turismo FVG sta individuando pacchetti di ospitalità mirati. I dettagli dell'adunata sono stati esplicitati da Cainero.
L'evento sarà aperto alle ore 11 dell'11 settembre dalla cerimonia dell'alzabandiera e onore ai caduti, a Udine, in piazza Libertà. Alle 16, in piazza 1. Maggio sarà inaugurata la Cittadella della Julia, nella quale saranno esposti mezzi e cimeli degli Alpini. Alle 20,30, al teatro Giovanni da Udine sarà presentato un libro fotografico sulla Brigata.
Sabato 12 settembre, alle 19, nel Duomo di Udine sarà officiata la Santa Messa in suffragio degli Alpini caduti in servizio. Sarà preceduta, dalle 17,30 alle 19, a Udine, Trieste, Pordenone, Gorizia, Cividale del Friuli, Gemona, Tolmezzo, Paluzza e Forni Avoltri, Chiusaforte e Tarvisio, Maiano e Buia, Tarcento e Tricesimo dalle esibizioni di fanfare e di bande composte da militari in congedo e in servizio, anche della Carinzia, tra le quali la Banda statunitense delle forze alleate, di Napoli, che suonerà a Gorizia e a Trieste.
Sempre sabato 12 settembre, a Tarvisio, si raduneranno i reduci e i veterani del Battaglione 'L'Aquila', che fu costituito proprio nel capoluogo della Valcanale. Tale momento rivestirà un particolare significato, in quanto saranno commemorate le vittime del terremoto dell'Abruzzo.
Questo programma articolato sul territorio regionale, come ha specificato Cainero, "sta a significare il coinvolgimento affettivo, non soltanto ideale, tra l'intero Friuli Venezia Giulia e gli Alpini".
Domenica 13 settembre, alle ore 10.30, avrà inizio la grande sfilata, che partirà da viale Trieste, per poi svilupparsi lungo le vie Aquileia, Vittorio Veneto, piazza Libertà, e le vie Mercatovecchio, Gemona, Santa Chiara, della Vittoria, per avere il culmine in piazza 1. Maggio.
Nell'organizzazione dell'intera manifestazione, come ha detto il presidente della sezione dell'Associazione Nazionale Alpini di Udine, Dante Soravito de Franceschi, saranno coinvolte tutte le sezioni dell'ANA del Friuli Venezia Giulia. In Italia l'ANA conta 30 mila iscritti.
Infine, il significato e la consistenza della 'Julia' e la sua storia sono stati evidenziati dal colonnello Claudio Linda, intervenuto a nome del Comando di brigata per ricordare che la 'Julia' fu istituita il 15 ottobre del 1949, erede dell'omonima divisione.
Ha attualmente alle dipendenze il 5. reggimento Alpini di Vipiteno, il 7. reggimento Alpini di Belluno, l'8. reggimento a Cividale del Friuli, il 3. reggimento artiglieria a Tolmezzo, il 2. reggimento genio a Trento, mentre il comando e i supporti tattici hanno sede a Udine, nella caserma 'di Prampero'.
ARC/Carlo Morandini.