(ACON) Trieste, 5 feb - "Già in data 5 gennaio di quest'anno avevo denunciato alla stampa e alla Giunta regionale, attraverso un'interrogazione, la situazione di ritardi e di cattivo funzionamento che allora da un paio di settimane si stava verificando nelle strutture di Pronto soccorso dell'ospedale di Udine: la notizia di oggi, relativamente alla morte nel mese di novembre 2023 di una paziente presso il nosocomio udinese, dopo che la donna aveva aspettato 8 ore per una visita al Pronto soccorso, è la dimostrazione inequivocabile che la situazione era gravissima". Lo sottolinea, in una nota, il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, Furio Honsell. "La situazione è ancora molto difficile per operatori e pazienti - continua il consigliere - e l'assessore Riccardi deve prenderne al più presto coscienza, prima che si verifichino altre situazioni analoghe. Efficace presa in carico, diagnosi rapide e brevi attese per delle visite mediche nelle strutture di emergenza sono fondamentali e determinanti per la vita di un paziente". "Non si può scherzare sulla salute delle persone né dare risposte evasive nelle opportune sedi politiche e istituzionali, bisogna agire - conclude Honsell - e dare risposte concrete per un sistema di sanità pubblica di qualità, vicino alle persone, nei nostri territori". ACON/COM/fa