ILLY, NULLA E' STATO SOTTRATTO AL BURLO

Trieste, 18 nov - Nulla ß stato sottratto al Burlo. Nulla ß stato trasferito. Lo ha ribadito oggi a Trieste il presidente della Regione Riccardo Illy intervenendo al Convegno organizzato per i 150 anni dell'IRCCS Burlo Garofolo e sottolineando la necessitÖ di dare una risposta ai cittadini "che in buona fede stanno dimostrando il loro affetto per l'istituto". A conferma di quanto ribadito dal presidente della Regione l'assessore regionale alla Salute e Assistenza, Ezio Beltrame, intervenuto al Convegno prima di Illy, aveva illustrato gli obiettivi della Regione per l'ospedale materno-infantile anticipando le linee programmatiche per il 2007. Linee che prevedono un ruolo essenziale del Burlo nella rete sanitaria regionale e la valorizzazione delle competenze dell'Istituto attraverso l'integrazione tra quest'ultimo e la sede del Centro di coordinamento per le malattie rare. Precisando che le risorse messe a disposizione del progetto dal Governo andranno a tutta la rete e non solo al Centro di coordinamento, Beltrame aveva confermato l'adesione della Regione al decreto ministeriale con la creazione di 4 centri interregionali di valenza nazionale (due a Trieste, uno a Udine e uno a Pordenone) tra cui, in primis, il Burlo. Gli straordinari risultati raggiunti nel settore della ricerca, la capacitÖ di attrazione e il livello di cura sono fattori di eccellenza che la Regione riconosce, ha detto Illy, complimentandosi "per i risultati raggiunti e per la chiarezza degli obiettivi futuri" ed esprimendo la sua "gratitudine nei confronti delle persone che si sono impegnate per il raggiungimento di tali risultati". A testimonianza della volontÖ della Regione di dar sostegno alla crescita del Burlo ci sono da un lato gli impegni assunti attraverso gli strumenti normativi e dall'altro sul piano finanziario. "Nel 2005 sono stati assegnati al Burlo quasi 45 milioni di euro - ha ricordato Illy - a fronte dei 38 milioni di euro del 2003, e di questi 9,5 milioni sono stati assegnati alla ricerca". "Per questo grande impegno mi aspettavo gratitudine - ha detto Illy - ma si ß preferito puntare sulla polemica, alimentata da soggetti non sempre in buona fede, sul Centro di coordinamento per le malattie rare di Udine". Un centro sorto, ha spiegato Illy, con la finalitÖ di migliorare la qualitÖ dei servizi e delle cure ai cittadini. "Auspico che quella delle ultime settimane sia solo una parentesi breve nei rapporti tra l'Amministrazione regionale e il Burlo - ha concluso Illy - e che le difficoltÖ possano esser superate in modo da affrontare i nuovi, stimolanti programmi che attendono il Burlo con serenitÖ e spirito di collaborazione". ARC/Luciana Versi Zambonelli