Trieste, 25 gen - L'importanza delle democrazie occidentali e
della Nato per il mantenimento della pace e della stabilità nel
mondo, la recente nomina del Friuli Venezia Giulia quale Regione
d'Onore 2024 da parte della National Italian American Foundation
(Niaf), il progetto di nuovi accordi bilaterali con alcuni Stati
americani per stimolare accordi commerciali e iniziative di
carattere culturale, il ruolo della Conferenza delle Regioni
italiane in chiave internazionale, la rilevanza di Trieste in
Europa e nel mondo a livello scientifico.
Sono questi i principali temi che sono stati toccati oggi a
Trieste durante l'incontro tra il governatore Massimiliano
Fedriga e l'ambasciatore degli Stati Uniti d'America presso la
Repubblica Italiana Jack Markell, accompagnato dal console
generale Usa in Italia Douglass Benning.
"Abbiamo già iniziato a dialogare con alcuni Stati che presentano
analogie con il Friuli Venezia Giulia sia per quanto riguarda il
sistema manifatturiero sia per la logistica - ha sottolineato
Fedriga -. Riteniamo che la diplomazia sia fondamentale per
rafforzare i rapporti tra queste realtà, così come siamo certi
che possa essere estremamente utile creare solide reti di
collaborazione di carattere istituzionale".
"Anche con il coinvolgimento diretto della Conferenza delle
Regioni italiane - ha aggiunto il governatore - vogliamo infatti
gettare le basi per nuovi accordi politici in grado di stringere
legami sempre più stretti, generando benefici duraturi in tutti i
settori e stimolando reciproche opportunità di crescita".
Nel corso dell'incontro con l'ambasciatore Markell e con il
console Benning, che si è svolto in un clima di assoluta
cordialità, sono stati richiamati i rapporti che da sempre legano
gli Stati Uniti con il nostro Paese e con il Friuli Venezia
Giulia. Un passaggio è stato dedicato in particolare alla base
area di Aviano, storicamente utilizzata dall'Aeronautica militare
statunitense (Usaf).
"L'integrazione tra il personale della base e la comunità di
Aviano - ha sottolineato Fedriga - rappresenta un'esperienza
straordinaria che vogliamo preservare e migliorare nel tempo".
"Visti gli sviluppi in diversi scenari internazionali - ha
aggiunto il governatore -, è strategico elevare il livello di
collaborazione con le democrazie occidentali, con i nostri
partner storici e con la Nato per una maggiore stabilità e
sicurezza su scala globale".
ARC/TOF/ma