Trieste, 17 gen - "Come recentemente ha certificato la Corte
dei conti siamo la prima Regione in Italia per la gestione del
Por Fesr. Un risultato straordinario che ci spinge a fare sempre
meglio, mettendo a disposizione di tutti i soggetti coinvolti
strumenti sempre più efficaci. Uno di questi è certamente la
newsletter InfoFesr che è stata rivista da un punto di vista
strutturale, potenziata nelle sue funzionalità e migliorata nella
veste grafica. Insieme al sito web, è il mezzo di comunicazione
preferito dagli stakeholder per ottenere informazioni sulle tante
opportunità offerte dal Fondo europeo di sviluppo regionale".
Lo affermano il governatore Massimiliano Fedriga e l'assessore
alle Finanze Barbara Zilli presentando InfoFesr, il contenitore
multimediale che raccoglie le ultime news del Programma operativo
regionale.
"Questo strumento - aggiungono - è particolarmente utile per
segnalare l'uscita dei nuovi bandi a tutti gli stakeholder già
presenti nella banca dati e per raccogliere nuove adesioni.
Riteniamo si tratti di un servizio in grado di rispondere al
meglio alle attuali necessità dei diversi portatori di interesse
dal momento che entro il 2024 è prevista la partenza dell'80%
delle iniziative legate al Por Fesr".
Tra i contenuti di questo numero della newsletter il calendario
aggiornato dei bandi e delle opportunità del Pr Fesr del Friuli
Venezia Giulia 2021-2027 e gli approfondimenti sugli avvisi per i
progetti di rigenerazione e riattivazione di luoghi e spazi
culturali ed artistici sia pubblici che privati, per gli
incentivi alle imprese per attività di innovazione di processo e
organizzative e per la realizzazione di iniziative "Proof of
Concept" (PoC) per valutare la fattibilità delle stesse.
"Anche grazie a proposte di questo tipo continuiamo a promuovere
lo sviluppo intelligente e sostenibile del nostro territorio,
co-finanziando interventi nell'ambito dell'innovazione e della
ricerca. Oggi è sempre più determinante dare sostegno alle
piccole e medie imprese, vera leva per lo sviluppo del nostro
territorio regionale. Realtà - concludono Fedriga e Zilli - che
attraverso l'utilizzo dei fondi europei possono crescere e
migliorare la loro competitività".
ARC/TOF/pph