SALUTE. LIGUORI (PATTO-CIV): CONTRARI AL NUOVO PIANO EMERGENZA-URGENZA

(ACON) Trieste, 19 dic - "Se il nuovo Piano dell'emergenza-urgenza non è attualizzato con la ricognizione e con le proposte per migliorare la situazione degli ospedali hub, gravati da lunghi tempi di attesa e dall'affollamento dei Pronto soccorso, significa che la sua attuazione sarà poco rispondente alle esigenze della popolazione". Lo afferma in una nota la consigliera regionale Simona Liguori (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg), prendendo la parola ai margini della seduta della III Commissione e aggiungendo che "è questo il motivo per cui, alla sua nascita, esso necessita già di correttivi che si sarebbero potuti attuare contestualmente alle audizioni del personale sanitario che avevamo richiesto e che, di fatto, ci sono state negate". "Le criticità in cui versano gli Ospedali - ha proseguito Liguori - si sommano al mancato potenziamento delle cure e dell'assistenza territoriale (medici di famiglia, guardie mediche, etc.) con la conseguenza che le persone affollano i Pronto soccorso". In tal senso, Liguori e Putto hanno espresso voto contrario a tale provvedimento: "Sui punti di Primo intervento di Cividale, Gemona, Maniago e Sacile - hanno concluso - il Piano contiene otto righe e la promessa che la loro attività dovrà essere ottimizzata per quanto attiene orario e collocazione in funzione del contesto organizzativo e territoriale. Insomma, un rimandare, mentre la gente attende". ACON/COM/db