Trieste, 14 dic - "L'Università rappresenta il nucleo e il
futuro di una comunità. Tutte le declinazioni della conoscenza
sono direttamente proporzionali al nostro livello di libertà.
Solo attraverso l'alta formazione possiamo garantire i diritti
democratici sanciti dalla Costituzione e lo sviluppo economico
del nostro territorio".
Lo ha affermato il governatore Massimiliano Fedriga che oggi
pomeriggio ha preso parte all'inaugurazione dell'Anno accademico
dell'Università di Trieste.
"Oltre alla sostenibilità ambientale, economica e sociale,
dobbiamo impegnarci a fondo per il mantenimento anche di quella
tecnologica. Senza un costante investimento sulla conoscenza - ha
sottolineato Fedriga -, rischiamo di consegnare il nostro destino
in mano a terzi con conseguenze che possono rivelarsi gravissime
per la tenuta della democrazia".
L'odierna inaugurazione dell'Anno accademico, che ha di fatto
aperto i festeggiamenti per il centesimo anno accademico
dell'Università degli studi di Trieste, ha visto anche la
presenza - per la prima volta - dei vertici della Conferenza dei
rettori delle università italiane (Crui).
"Quella odierna è una giornata di festa per l'intera comunità
universitaria del Friuli Venezia Giulia - ha affermato il
governatore -. Inaugurare l'anno accademico nel centesimo
anniversario di fondazione dell'Ateneo giuliano è un traguardo di
straordinario valore che ci ricorda quanto sia radicato e
profondo il legame che unisce la Regione ai tanti protagonisti
della ricerca e dell'alta formazione".
"La Regione è un partner istituzionale privilegiato dell'Ateneo
giuliano. Da molto tempo - ha spiegato Fedriga - lavoriamo
insieme per mantenere quei livelli di eccellenza che fanno del
Friuli Venezia Giulia una realtà fortemente attrattiva per le
imprese e per i giovani talenti. Su questo abbiamo già investito
risorse ingenti che garantiremo anche nel prossimo futuro".
Solo quest'anno al sistema universitario regionale sono stati
assegnati quasi 28 milioni di euro. Di questi, 19,8 milioni sono
andati a favore della didattica e della ricerca, 5 milioni agli
interventi di carattere edilizio e 3 milioni alle infrastrutture
scientifiche.
"Il Friuli Venezia Giulia vuole continuare a distinguersi a
livello nazionale per l'attenzione rivolta al diritto allo studio
universitario - ha ricordato Fedriga -. Come negli ultimi anni,
grazie a uno stanziamento di circa 23 milioni di euro, sarà
garantito - unici in Italia - il 100% delle borse di studio agli
studenti universitari che presentano i requisiti di reddito e di
merito richiesti".
La cerimonia, ospitata come consuetudine dall'Aula magna
dell'Università, è stata aperta dall'esecuzione da parte del Coro
e dell'Orchestra Units del nuovo inno dell'Ateneo giuliano
"Sorprendi la sorte", creato per l'occasione dall'attrice e
regista teatrale Marcela Serli e dal musicista Riccardo Cossi.
"Il testo di questo suggestivo inno coglie alla perfezione la
profonda necessità di tendere non tanto a una verità assoluta
irraggiungibile quanto - ha concluso Fedriga - a tanti piccoli
pezzi di verità fondamentali per disegnare e decidere le sorti
del nostro futuro, libero e democratico".
ARC/TOF/gg