Pordenone, 8 dic - "L'augurio della Regione è di continuare a
svolgere con la stessa capacità ed entusiasmo le tante attività
che portano a conoscenza aspetti della nostra storia e dei nostri
valori: l'Amministrazione regionale ringrazia tutti i volontari e
gli organizzatori che oggi festeggiano con orgoglio i 157 anni di
fondazione della Storica Società operaia di mutuo soccorso".
Lo ha affermato l'assessore regionale alle Infrastrutture e
Territorio Cristina Amirante in occasione dell'anniversario del
sodalizio pordenonese, che ha aperto al pubblico per i suoi 157
anni di fondazione l'antico Palazzo Gregoris nella Contrada
maggiore.
Fondata l'8 dicembre 1866, a breve distanza dall'annessione del
Friuli al Regno d'Italia, la Somsi di Pordenone vanta tra i suoi
promotori anche l'allora commissario regio Quintino Sella, mentre
nel 1867 proclamava presidente onorario Giuseppe Garibaldi, che
l'anno successivo arrivò in visita alla città.
La Società ha sede dal 1889 nella dimora nobiliare del XVII
secolo di cui è proprietaria di un'ampia porzione (ampliata nel
1981): si tratta di un immobile storico sottoposto a vincolo
monumentale dal Ministero tramite la Soprintendenza del FVG, alla
tutela del quale la Somsi si è impegnata con molta energia, così
come al suo accurato restauro e riallestimento degli spazi
secondo le necessità culturali di un sodalizio che ha
accompagnato la crescita civile, sociale ed economica di
Pordenone, mantenendo fede alla sua storica vocazione verso "le
attività e le iniziative rivolte a favorire l'elevazione
culturale, sociale e morale dei cittadini".
"Questo è un luogo essenziale per Pordenone e per l'intero Friuli
Venezia Giulia - ha osservato Amirante, portando il saluto del
governatore Massimiliano Fedriga e assicurando il sostegno della
Regione - dove la Somsi ha sempre saputo coinvolgere dai più
piccoli alle persone anziane nelle sue tante attività".
Ad accogliere e guidare i visitatori sono stati gli studenti e
studentesse di alcuni degli istituti superiori del pordenonese
con i quali la Società Operaia da tempo collabora su vari
progetti di formazione culturale.
L'assessore ha visitato assieme al presidente Mario Tomadini e
agli assessori comunali alla Cultura, Guglielmina Cucci, e al
Turismo e Attività produttive Morena Cristofoli, la mostra
"Angelo Baviera e i carriolanti friulani alla corte del Kaiser":
l'esposizione rimette in luce la ditta di costruzioni
Baviera-Pezzutti, titolare di importanti opere fluviali nella
Bassa Austria tra la fine dell'Ottocento e gli anni precedenti
alla Prima Guerra Mondiale, grazie ai due soci di Fontanafredda
Angelo Baviera e Basilio Pezzutti.
A dimostrazione della ricchezza del tessuto associativo della
città del Noncello, Amirante ha preso parte prima dell'evento
Somsi alla presentazione, sotto la loggia del municipio, del
calendario fotografico e del volume di poesie "Poesie in viaggio"
a cura della Pro loco di Pordenone e del Consorzio delle Pro loco
pordenonesi Arcometa.
"Vi ringrazio a nome mio, del governatore del Friuli Venezia
Giulia Fedriga e di tutta la Giunta, perché riuscite a
trasmettere un senso di comunità, dello stare insieme
condividendo valori, che è il vero spirito che dovrebbe animare
il Natale: il vostro calendario è un appuntamento imperdibile che
rende merito alla bellezza del nostro capoluogo" ha commentato
l'assessore, intervenendo assieme al presidente della Pro loco
Gianfranco Tomis, alla vice e presidente del Consorzio Nadia
Lorenzon, al vicesindaco Alberto Parigi e al fotografo Renzo
Daneluzzi e agli autori delle poesie Francesca Fasciani, Stefano
Rossi e Bruno Casomai.
ARC/EP/pph