Trieste, 4 dic - "È trascorso quasi un quarto di secolo da
quando l'ispettore Vitulli venne barbaramente ucciso in un
appartamento del rione di Borgo San Sergio nell'adempimento del
proprio dovere, in una delle tante operazioni per garantire la
sicurezza nel nostro territorio conclusasi invece con un fatale
conflitto a fuoco con due malviventi pregiudicati che stavano
preparando una nuova rapina. Per l'Amministrazione regionale è un
onore e un dovere rendere omaggio ogni anno a questo
indimenticabile rappresentante della Polizia di Stato che ha
sacrificato la propria vita per il bene comune".
Lo afferma l'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti
che questa mattina ha preso parte a Trieste alla messa di
suffragio presso la Chiesa della Beata Vergine del Soccorso nel
24° anniversario della scomparsa dell'ispettore capo Luigi
Vitulli.
"Vitulli è stato insignito della medaglia d'oro al valor civile
alla memoria e gli sono stati dedicati il Centro polifunzionale
della Polizia di Stato di Trieste e i giardini pubblici a
Opicina. È stato - ricorda Roberti - un grande servitore dello
Stato che ha donato quanto di più importante avesse per difendere
i valori più alti del nostro vivere comune e per mettere in salvo
il collega che si trovava con lui".
"Non dobbiamo smettere di ricordare tutte le donne e tutti gli
uomini che ci hanno lasciato indossando una divisa, compiendo
atti che non possiamo che definire eroici. Il loro esempio deve
spingerci a sostenere con sempre maggiore determinazione le forza
dell'ordine che - conclude Roberti - quotidianamente operano sul
territorio per riaffermare i nostri diritti e le nostre libertà
democratiche".
ARC/RT/gg