Udine, 2 dic - "La straordinaria stagione 2023 del ciclismo del
Friuli Venezia Giulia è stata caratterizzata da vittorie, impegno
e talento in tutte le categorie e specialità delle due ruote. Un
successo degli atleti, esempio di determinazione e sacrificio, ma
anche dei tecnici e dei dirigenti il cui ruolo nella vita di ogni
campione è fondamentale. A tutti loro, ambasciatori di valori
positivi ed esempio a cui ispirarsi, va il ringraziamento
dell'Amministrazione regionale".
Lo ha detto il vicepresidente della Regione con delega alla
Cultura, Mario Anzil, oggi a Monfalcone al Teatro Comunale in
occasione delle premiazioni del mondo ciclistico del Fvg,
portando i saluti del governatore Massimiliano Fedriga.
Presenti, fra gli altri, anche Stefano Bandolin, presidente
regionale Fci, e il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint.
"Celebriamo questi successi grazie a molteplici fattori fra i
quali vanno ascritte le importanti risorse che la Regione investe
nello sport. Con gli stanziamenti attuali possiamo con
soddisfazione affermare che il Friuli Venezia Giulia è la Regione
che in Italia investe di più nel settore sportivo in rapporto
agli abitanti".
Ma il merito dei risultati di oggi, secondo Anzil, va anche alla
rete di associazioni e volontari che utilizza nel migliore dei
modi queste risorse.
Anzil ha ricordato inoltre il recente sportello informativo
gratuito gestito dal Coni e sostenuto finanziariamente dalla
Regione Friuli Venezia Giulia, voluto per dare un sostegno
concreto alle società sportive dilettantistiche nella gestione
degli adempimenti introdotti con la recente riforma dello sport e
testimonianza di vicinanza a favore del mondo sportivo regionale.
Il vicegovernatore ha premiato Fabio Masotti, classe 1974, con
all'attivo la partecipazione alle Olimpiadi del 2008 e quattro
vittorie ai campionati italiani gareggiando nella specialità del
ciclismo su strada e su pista.
"Auspico che questi nostri campioni siano fonte di ispirazione,
esempio da seguire - ha rimarcato Anzil ricordando gli oltre
cento atleti e atleti paralimpici che hanno scritto la storia del
ciclismo regionale -; grazie al loro impegno e alla loro
dedizione, queste donne e questi uomini hanno saputo conquistare
titoli mondiali, europei e nazionali e far conoscere il Friuli
Venezia Giulia nel mondo".
Il vicegovernatore ha sottolineato, al di là delle sfide e delle
vittorie, le grandi caratteristiche del ciclismo: "Disciplina
inclusiva, capace di superare le barriere fisiche, culturali e
sociali che può essere praticata da persone di tutte le età. Ma
il ciclismo ha anche una potente carica comunicativa e ha il
merito di far conoscere i nostri paesaggi e portare ad esplorare
i nostri luoghi", ha concluso.
Ad organizzare e a promuovere la cerimonia, accompagnata dalla
Fanfara della Brigata "Pozzuolo del Friuli", per festeggiare
un'annata così ricca e speciale, sono stati il Coni, la
Federazione ciclistica italiana (Fci), Comitato italiano
paralimpico regionale.
ARC/LP/pph