Ieri sera un incontro sulla gestione delle emergenze
meteorologiche nel Rojale
Reana del Rojale, 1 dic - "Le opere che sono state realizzate
dalla Regione per rendere il territorio resiliente e, di
conseguenza, le comunità che lo abitano più sicure, hanno
contenuto gli effetti causati al suolo dagli eventi meteo avversi
di luglio e agosto scorsi: grandine, vento, precipitazioni
piovose molto intense e concentrate, e violente mareggiate, hanno
causato comunque danni importanti ai quali abbiamo dato immediata
risposta nell'emergenza stanziando, fino a oggi, 150 milioni di
euro. Una cifra che non ha precedenti nella storia della Regione,
alla quale attendiamo si affianchino fondi dello Stato".
Lo ha ricordato l'assessore con delega alla Protezione civile del
Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, intervenuto ieri sera
nell'auditorium Monsignor Pigani, a Reana del Rojale,
all'incontro pubblico "La gestione delle emergenze meteorologiche
nel Rojale", al quale hanno preso parte il sindaco facente
funzioni di Reana del Rojale, Anna Zossi, il primo cittadino di
Tricesimo, Giorgio Baiutti, tecnici ed esperti dell'Agenzia
regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa), del Consorzio
di bonifica pianura friulana, della Direzione regionale ambiente,
tecnici del Comune di Reana del Rojale, il direttore centrale
della Protezione civile regionale Amedeo Aristei, e diversi
cittadini che hanno subito danni a seguito della violenta
grandinata che il 6 agosto scorso ha colpito Tricesimo e Reana
del Rojale.
"A fronte degli effetti di eventi meteo avversi sempre più
violenti e ravvicinati, dobbiamo necessariamente pensare a
interventi a protezione che guardino da una parte, come abbiamo
sempre fatto, a una costante manutenzione delle opere già
realizzate, dall'altra al loro ripristino e a un potenziamento
delle stesse - ha sottolineato Riccardi -. Il tema è all'ordine
del giorno per la Regione. Stiamo gestendo la coda degli
interventi per l'emergenza Vaia, in fase di ultimazione: 500
milioni di investimenti su tutto il territorio del Friuli Venezia
Giulia, e il lavoro è imponente per arrivare a ristorare
cittadini e imprese per i danni causati dal maltempo di luglio e
agosto 2023, in cui rientrano anche le problematiche causate da
pioggia e grandine a Tricesimo e a Reana del Rojale".
Per quest'ultima zona, flagellata con precipitazioni violente
concentrate in poco più di due ore, durante l'incontro sono stati
illustrati anche gli interventi finanziati dalla Protezione
civile regionale, per la tutela del territorio e delle comunità:
tra questi, quelli urgenti di realizzazione di un diversivo
idraulico per la deviazione delle portate di piena del Rio
Tresemane, per oltre 5 milioni di euro, e di realizzazione
urgente di un intervento per la scolmatura della portata del rio
Buess nel torrente Torre a Reana del Rojale, per circa 970mila
euro. Opere già realizzate e funzionanti che hanno risolto
problematiche annose per questo territorio della regione.
Altri interventi, sempre finanziati dalla Protezione civile del
Friuli Venezia Giulia, hanno riguardato opere urgenti nei
territori comunali di Martignacco, Mortegliano, Pozzuolo del
Friuli, San Daniele del Friuli, Udine e Reana del Rojale, per il
ripristino della funzionalità idraulica dei manufatti e la
realizzazione di opere di regimazione idraulica e salvaguardia
della pubblica incolumità.
"Molte opere realizzate hanno dimostrato la loro funzionalità per
la mitigazione del rischio idraulico e altre ne vanno
pianificate, considerati i cambiamenti climatici in atto. Alcune
saranno realizzate anche con fondi del Piano nazionale di ripresa
e resilienza e riguarderanno la parte centrale della regione, la
montagna e la linea costiera" ha aggiunto ancora Riccardi
plaudendo l'attività svolta dall'amministrazione comunale di
Reana del Rojale per il costante impegno nella manutenzione
ordinaria e straordinaria del territorio svolta in questi anni,
in piena sinergia con la Regione.
ARC/PT/al