Trieste, 15 apr - Anche Muggia si è unita al team di Comuni che, assieme alla Regione, sostengono "Mare sicuro", iniziativa della Direzione marittima della Capitaneria di Porto, che tra i suoi obiettivi ha quello di garantire la balneazione in sicurezza sui 130 km di litorale della regione ed una navigazione tranquilla ai dipartisti.
"La convenzione per Mare sicuro 2009 sarà firmata nella prima metà di giugno in modo di garantire l'avvio del servizio con l'inizio della stagione balneare" ha confermato l'assessore regionale alle Autonomie locali e Sicurezza, Federica Seganti, che questa mattina ha partecipato all'incontro con i media ed i rappresentanti dei Comuni coinvolti nel progetto.
Organizzato nella Capitaneria di porto di Trieste dal contrammiraglio Domenico Passaro, che ha illustrato i risultati e le strategie della scorsa edizione di Mare sicuro, l'incontro è stato preceduto da un giro di ricognizione su una motovedetta d'altura analoga a quella messa a disposizione del progetto.
Anche quest'anno infatti, le spiagge e i litorali saranno presidiate dagli uomini della Capitaneria dalle 8 del mattino alle 8 di sera in un'attività di controllo e prevenzione che verrà attuata in collaborazione con la polizia locale.
Forte del sostegno economico di Comuni e Regione, la Capitaneria metterà a disposizione 63 uomini (compresi 5 ufficiali e 15 sottufficiali), una motovedetta d'altura, 7 motovedette costiere e 4 gommoni.
I sindaci di Duino Aurisina, Giorgio Ret, di Lignano, Silvano Delzotto, di Muggia, Nerio Nesladek, e gli assessori di Grado, Giorgio Marin (Lavori pubblici), e di Trieste, Paolo Rovis (Sviluppo economico), hanno evidenziato l'effetto deterrente degli uomini della Capitaneria. La loro presenza basta a garantire un buon livello di prevenzione - hanno detto - confermando il loro entusiasmo per l'iniziativa e la loro disponibilità a portarla avanti.
"La Regione a sua volta si impegna a un ruolo di sostegno e coordinamento" ha dichiarato l'assessore Seganti, indicando nel sistema Forze dell'ordine-Autonomie locali il miglior livello di integrazione a favore della sicurezza urbana e della sua estensione al mare.
"Anche questa volta faremo massa critica in termini di risorse umane e finanziarie" ha assicurato l'assessore ricordando l'apporto dei privati, importante conferma della validità del progetto.
"Il turismo è una delle voci più importanti della nostra economia - ha ricordato Seganti - ed è evidente l'impatto positivo di un servizio per la sicurezza sulle spiagge e sulle coste su un turista che, alla qualità di alberghi e ristoranti, associa la consapevolezza di poter trascorrere vacanze serene".
ARC/LVZ