San Giorgio di Nogaro, 03 apr - "La Regione non lascerà nessuno in strada, liberando risorse importanti per sostenere le famiglie del Friuli Venezia Giulia in questo momento difficile". Intervenendo alle celebrazioni per il 250.o anniversario della Madonna Addolorata nel Duomo di San Giorgio di Nogaro, a margine della messa celebrata dal vescovo di Udine, Pietro Brollo, il governatore del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, ha annunciato "un importante impegno di tutta la Regione, dalla Maggioranza di Governo all'Opposizione, per contribuire a salvaguardare il tessuto economico e sociale di un territorio che - ha sottolineato, ringraziando anche la Chiesa per l'impegno a difesa della comunità - soffre e soffrirà più di altri proprio perché è fondato su un'economia industriale consistente e sviluppata". Ma è in questi frangenti, ha rilevato fiducioso, che si vede la forza di una popolazione capace di unirsi su valori quali lavoro, famiglia, sacrificio, impegno, sobrietà e solidarietà. "Valori - ha ricordato - che anche i Paesi più industrializzati del mondo hanno ripreso durante il G20, condividendo il ritorno ad un'economia reale". Al termine della cerimonia, in un Duomo gremito in ogni ordine di posti, il sindaco Pietro Del Frate ha donato a Tondo la copia in argento del pendaglio d'oro offerto alla Madonna Addolorata alla quale gli abitanti del luogo si sono votati dal 1789, quando una pestilenza provocò centinaia di decessi. Nell'occasione, il presidente della Regione, accompagnato dal consigliere regionale Paride Cargnelutti, ha visitato anche la mostra degli ori organizzata dall'Associazione Ad Un Decimum, in collaborazione con Parrocchia e Comune, nella vicina Villa Dora, dove sono esposti 400 dei 1400 oggetti (anelli, bracciali, collane, pendagli, etc) donati dai fedeli in segno di devozione e riconoscenza. ARC/FC