(ACON) Trieste, 20 nov - "Oggi, Giornata mondiale dell'infanzia
e dell'adolescenza, ho depositato una proposta di legge nazionale
per l'eliminazione dalla nostra legislazione della norma che
prevede che i genitori debbano esibire il permesso di soggiorno
per registrare la nascita di un figlio e quindi per potergli dare
un nome e un certificato di nascita".
Lo annuncia, in una nota, il consigliere regionale di Open
Sinistra Fvg, Furio Honsell.
"Esiste di fatto una circolare di polizia che dichiara che tali
permessi non sono necessari - prosegue il consigliere - ma la
nostra legislazione porta ancora questa macchia. Non solo è
contraria alla Convenzione dell'Onu sui diritti dei minori
ratificata dall'Italia; non soltanto significa che l'Italia non
ha ancora raggiunto il target 16.9 degli obiettivi Sdg dell'Onu,
ma soprattutto crea le condizioni perché in Italia ci siano
bambini invisibili, esattamente come erano i figli degli
emigranti italiani nel dopoguerra in alcuni paesi stranieri".
"Riteniamo che sia indispensabile, perché il nostro paese possa
considerarsi civile - conclude Honsell - riconoscere a tutti i
bambini del mondo il diritto di avere un nome riconosciuto,
indipendentemente dalle condizioni dei propri genitori".
ACON/COM/fa