Spilimbergo, 20 nov - "La filiera carni Fvg che oggi viene
inaugurata con lo stabilimento di Spilimbergo è frutto di un'idea
innovativa e aggregante, che mette insieme più produttori della
regione e, al contempo, permette di valorizzare un intero
comparto, redistribuendo reddito lungo tutta la catena del
valore".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari
Stefano Zannier partecipando oggi a Gradisca di Spilimbergo alla
cerimonia di inaugurazione del laboratorio adibito alla
lavorazione e alla trasformazione della produzione di carni suine
dell'azienda agricola Zecchini. Alla presenza dell'assessore
comunale all'agricoltura Armando Spagnolo e del presidente della
Cooperativa Medio Tagliamento Massimiliano Pascottini,
l'esponente dell'Esecutivo regionale ha posto in risalto il
valore della filiera regionale che trova concretizzazione nello
stabilimento inaugurato oggi, grazie anche al sostegno della
Regione.
"Ciò che è stato messo in atto a Spilimbergo - ha detto Zannier -
è qualcosa che prima non esisteva e con cui si valorizzano
prodotti e processi capaci di generare vantaggio competitivo in
un mercato sempre più globale. Ormai è accertato che da soli non
si può andare lontano e quindi diventa inevitabile aggregarsi per
settori al fine di rimanere competitivi. Le filiere in
agricoltura sono importanti se riescono a mettere assieme un
percorso che, oltre all'allevamento, veda presente la
trasformazione e la commercializzazione del prodotto, perché solo
in questo modo sarà possibile redistribuire il reddito per
mantenere vivo l'intero comparto. Quanto realizzato con la carne
e concretizzatosi nell'inaugurazione di oggi va in questa
direzione".
"I prodotti antibiotic free come quelli dell'azienda Zecchini -
ha aggiunto ancora l'assessore regionale - danno un valore
aggiunto a un consumatore che può scegliere salumi in cui è
racchiusa e valorizzata la filiera carni del Friuli Venezia
Giulia. Scegliere convintamente questa opportunità non è solo una
scommessa ma è anche una scelta intelligente in un comparto che
sempre di più punta alla genuinità dei prodotti e alla loro
sostenibilità".
L'azienda agricola fratelli Zecchin ha preso il via nel 1986,
rilevando dai genitori l'attività familiare di produzione dei
cereali. Da lì è iniziato il percorso con un allevamento di suini
passato da 500 agli attuali 4mila capi. Con il tempo sono state
compiute molte innovazioni, a partire dall'agricoltura
conservativa del 2003 alla realizzazione di un impianto a biogas
nel 2008 che attualmente produce 230 chilowatt e i cui prodotti
di risulta vengono utilizzati come fertilizzante naturale per la
concimazione dei cereali.
ARC/AL/ma