(ACON) Trieste, 20 nov - "La Giunta Fedriga, per bocca e volontà
dell'assessore regionale Callari, rischia di portare ai cittadini
del Friuli Venezia Giulia ulteriore confusione in materia di
concessioni balneari".
Così, in una nota, la consigliera regionale Rosaria Capozzi (M5S)
dopo l'incontro tenuto tra gli esponenti dell'Esecutivo e
FederBalneari.
"L'annunciata proroga della scadenza al 31 dicembre, infatti,
cozza con la lettera di richiamo dell'Europa per le concessioni
demaniali - spiega la pentastellata - che porteranno a una multa
certa il Governo italiano e che sarà sostenuta da tutti i
contribuenti. Allo stesso tempo, continuerà la sospensione di
investimenti per almeno un altro anno, a cui si aggiungono i
milioni di euro necessari per ripristinare gli arenili dopo le
solite mareggiate di novembre".
"Un caos burocratico, applicativo e legislativo - conclude
Capozzi - che conferma come si sia perso tempo prezioso a danno
dei cittadini e dei gestori delle concessioni. Sono i Comuni
stessi, come quello di Lignano Sabbiadoro, ad essersi attivati
per predisporre le gare mentre la Regione vuol rimandare di un
altro anno le decisioni. Non solo, lo fa anche ipotizzando
proroghe e diritti di prelazione che nel caso specifico sono ciò
che viene contestato al nostro Paese".
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