Udine, 20 nov - Transizione energetica, riqualificazione delle
aree industriali, crescita del turismo, accesso al credito
agevolato per le piccole e medie imprese. Sono alcune delle
principali tematiche emerse dall'incontro svoltosi oggi a Udine
tra l'assessore alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio
Bini e il presidente di Confapi Fvg Massimo Paniccia, finalizzato
a individuare le linee guida per la crescita dell'economia
regionale nei prossimi cinque anni. Un percorso di ascolto
avviato nelle scorse settimane con i rappresentanti delle
associazioni di categoria e che, come ha sottolineato
l'assessore, "proseguirà con lo scopo di delineare un piano di
sviluppo condiviso e rispondente alle reali esigenze del tessuto
produttivo regionale".
Tra gli argomenti trattati nel meeting odierno, si è parlato del
costo dell'energia e delle materie prime, del supporto alla
transizione verde e dell'importante ruolo che la Regione riveste
in questo senso, ad esempio attraverso il recente bando da 70
milioni di euro per l'autoproduzione di energia rinnovabile nelle
imprese. "Un ruolo di traino per gli investimenti - ha
sottolineato l'assessore Bini - che la Regione intende continuare
a ricoprire anche nel prossimo futuro, per garantire la crescita
e l'innovazione nella piccola e media industria".
"Sempre in tema di bandi - ha proseguito Bini - particolare
strategicità assume anche quello destinato al recupero di aree
industriali dismesse, che rimarrà aperto fino al prossimo 29
febbraio. La Regione ha stanziato a tal scopo circa 1,5 milioni
di euro e ha adottato uno specifico masterplan tramite il quale
sono stati censiti 182 siti industriali, nei quali è possibile
pianificare degli interventi di riqualificazione. Per rispondere
alle esigenze delle imprese - ha specificato Bini - sarà
possibile ricevere contributi anche per la demolizione di
capannoni".
Sul fronte del turismo, l'assessore ha ricordato i dati positivi
dell'ultima stagione estiva, "che dimostrano come il Friuli
Venezia Giulia stia proseguendo il trend di crescita per
attrattività e presenze e come questo settore sia in grado di
portare valore aggiunto all'economia del territorio".
Infine, il rappresentante dell'Esecutivo si è soffermato
sull'impegno da parte dell'Amministrazione regionale nel
facilitare l'accesso al credito delle imprese, accompagnandole
nel percorso di internazionalizzazione e contribuendo ad
aumentare la loro competitività. "Un impegno - ha rilevato Bini -
che la Regione intende confermare e rafforzare nei prossimi anni,
per rispondere alla necessità delle Pmi di affacciarsi anche al
di fuori dei confini nazionali approcciandosi ai nuovi mercati
emergenti".
ARC/PAU/ma