(ACON) Trieste, 20 nov - Non rinchiude pesci, mammiferi e altra
fauna marina in "gabbie marine". Offre a Trieste l'occasione di
proporsi come modello di riferimento nel panorama europeo per una
nuova concezione di parchi del mare o giardini zoologici. E crea
le condizioni per "mettere a terra" o, nel caso, "in acqua" il
grande know how di innovazione scientifica legato alle nuove
tecnologie, dalla realtà aumentata al metaverso, dalla realtà
digitale ad altre possibilità in linea con il progresso.
Per queste ragioni, Forza Italia esprime in una nota "vera e
piena soddisfazione per il progetto Nautaverso Parco del Mare
5.0".
Sandra Savino, Michele Lobianco e Alberto Polacco,
rispettivamente coordinatrice regionale, consigliere regionale e
coordinatore provinciale di Forza Italia ritengono "lungimirante
puntare sulle nuove tecnologie per motivi ambientali, legati
all'innovazione e anche in ottica educativa: alla luce dei
successi cinematografici di Jurassic World e The Meg, possiamo
immaginare esperienze immersive in cui si potrà nuotare accanto
al Mosasauro, al Megalodonte o allo squalo bianco. E questo senza
gli indiscutibili ed enormi costi di gestione e senza ferire
alcuna creatura".
Lobianco aggiunge: "La scelta progettuale di non rinchiudere
pesci e fauna marina all'interno di vasche d'acquario rappresenta
un salto di qualità etico e di visione perfettamente al passo sia
di una rinnovata sensibilità della nostra società che di una
propulsione di indirizzo scientifico che caratterizza la nostra
città. Sono indiscutibili, oggi, il mutamento di sensibilità e
l'acquisizione di consapevolezza che vedono come ormai
anacronistiche scelte di utilizzare gli animali come strumenti di
intrattenimento ludico e per altri motivi".
"Un plauso perciò - continua il consigliere di Maggioranza - a
questa esperienza digitale che vedrà Trieste unica protagonista
ed esempio nel panorama europeo di questa sfida digitale. Questo
nuovo progetto rappresenta altresì un nuovo passo per la
riqualificazione e restituzione di un'area urbanistica irrisolta
alla città, che vedrebbe come successivo passo la completa
riqualificazione di tutta l'area attorno al faro della lanterna
in un abbraccio unico con il Porto Vecchio di Trieste".
Secondo Polacco: "Forza Italia è sempre stata, nel centrodestra,
il soggetto aperto all'innovazione e a una crescita intelligente
e sostenibile. Potremmo anche immaginare un percorso
partecipativo con le scuole per coinvolgere la città e i giovani
in questo progetto".
ACON/COM/li