Ricostituito oggi il Comitato regionale di coordinamento per la
salute e la sicurezza sul luogo di lavoro; presenti anche gli
assessori Bini e Rosolen
Udine, 20 nov - "Un confronto importante oggi, tra
istituzioni, enti, organizzazioni di categoria e sindacali, sulla
salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. L'obiettivo è quello
di operare insieme per la salvaguardia della vita umana e per
favorire le migliori condizioni di lavoro a uomini e donne,
partendo dai Piani mirati di prevenzione previsti dal Piano
regionale della Prevenzione - e dall'elaborazione delle schede di
autovalutazione per le imprese sui rischi correlati all'attività
lavorativa per gli specifici ambiti produttivi - ma anche
guardando, in sistema, allo sviluppo della cultura della
sicurezza. A tutti i professionisti coinvolti in questo
strategico percorso un sentito grazie per il loro impegno".
Sono le parole dell'assessore regionale alla Salute del Friuli
Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che questa mattina, nella sede
di Udine della Regione, ha preso parte al Comitato regionale di
coordinamento per salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, al
quale hanno partecipato anche gli assessori regionali alle
Attività produttive, Sergio Emidio Bini, e al Lavoro e
formazione, Alessia Rosolen.
In questa prima convocazione dopo la sua ricostituzione, il
Comitato ha preso in esame un ampio ventaglio di tematiche
inerenti l'ordine del giorno, scendendo nel dettaglio, in
apertura, sulle criticità legate alle cadute dall'alto, il cui
numero è aumentato negli ultimi mesi, anche a causa degli eventi
meteo avversi di luglio e agosto 2023, che hanno causato numerosi
danni alle coperture di immobili, con conseguenti altrettanti
interventi di riparazione dei tetti.
In apertura del suo intervento, l'assessore Bini ha voluto
ringraziare il collega Riccardi e tutti i presenti per il lavoro
svolto fin qui, grazie al quale la Regione si distingue tra le
più virtuose in materia a livello nazionale: "il tema della
sicurezza - ha sottolineato - è non solo centrale, ma direi pure
cruciale all'interno di qualsiasi impresa e attività produttiva".
"L'elemento su cui dobbiamo puntare è il confronto per la stesura
di strategie condivise e l'individuazione di azioni efficaci.
Questo tavolo, dunque, rappresenta un momento di dialogo
fondamentale e ha già garantito importanti sviluppi, grazie alla
professionalità di chi guida questi processi a livello sindacale,
associativo e pubblico", ha proseguito Bini, ricordando le
costanti interlocuzioni portate avanti sul tema in questi anni
con le associazioni di categoria.
L'assessore Rosolen ha sottolineato come "la Regione Friuli
Venezia Giulia sia molto attenta e presente relativamente alle
politiche formative sulla sicurezza sul luogo di lavoro. Partendo
dal protocollo sottoscritto nel 2019, abbiamo sviluppato un piano
triennale e ci siamo coordinati con tutte le rappresentanze di
categoria, in particolare con Inail. Anche con la partecipazione
a bandi nazionali, abbiamo avviato, e sosteniamo, percorsi
formativi ed esperienze di alternanza scuola-lavoro".
ARC/PT/ma