WELFARE: IACOP E BELTRAME, FVG PROTAGONISTA CON PROGETTO WIN

Trieste, 08 giu - Il Friuli Venezia Giulia esporta il Sistema Regione del Welfare nel mondo, in particolare nell'area balcanica ed in quella del Mediterraneo meridionale, ovvero il Nord Africa. WIN, ovvero Welfare Innovations, ß il progetto internazionale per un welfare di comunitÖ presentato oggi dagli assessori regionali alle Relazioni internazionali, Franco Iacop, ed a Salute e Politiche sociali, Ezio Beltrame, in una conferenza stampa a cui hanno preso parte anche i consiglieri regionali Sergio Lupieri (Margherita), Bruno Zvech (Democratici sinistra) e Bruna Zorzini (Gruppo misto), il direttore dell'Azienda sanitaria 1 Triestina Franco Rotelli e il direttore regionale delle Relazioni Internazionali Roberto Panizzo. Gestito da una struttura che, oltre a 4 Direzioni regionali, comprende anche le Agenzie di sviluppo dell'ONU e le Aziende Sanitarie 1 Triestina e 5 Bassa friulana - ha spiegato Iacop - laboratorio WIN si propone di offrire un contributo operativo-progettuale per sostenere lo sviluppo integrato dei sistemi sociosanitari e per la cittadinanza sociale attraverso la condivisione di sperimentazioni pratiche, ricerca e formazione in ambito regionale, nazionale ed internazionale. "WIN ha ambizioni importanti - ha commentato Iacop - perchá utilizza i centri di eccellenza di una Regione all'avanguardia come la nostra per promuovere lo sviluppo e diffondere la conoscenza di pratiche del welfare". Il Friuli Venezia Giulia, infatti, ß stato scelto come laboratorio sperimentale dalle organizzazioni per lo sviluppo dell'ONU proprio perchá vanta esperienze di successo ed una politica sociale avanzata, innovativa ed all'avanguardia nello sviluppo sostenibile. La prima fase operativa ß in pieno svolgimento, con la missione di una delegazione serba in regione che si concluderÖ domani, dopo aver visitato alcune delle più qualificate strutture sociali del territorio. "WIN ß un chiaro esempio di integrazione fra le politiche regionali - ha affermato Beltrame - perchá il welfare non determina solo il benessere sociale ma ß anche in stretta relazione con l'economia d'impresa. Ci adopereremo nei Paesi strategicamente più vicini alla nostra realtÖ, utilizzando il confronto per migliorare ulteriormente il nostro sistema del welfare". Rafforzare legami sociali evitando concentrazioni di patologie e situazioni di disagio: questo, secondo Rotelli, ß una delle missioni da portare a termine in Paesi ancora meno evoluti in questi campi. "Il nostro Welfare - ß intervenuto Lupieri - ß a misura d'uomo e tutela i diritti delle persone. Ci auguriamo che anche nei Balcani si arrivi a questo modello istituzionale". "Il nostro obiettivo - ha rilanciato Zvech - ß diventare leader nell'esportazione di conoscenza anche in ambito sociale e non solo scientifico, essendo in questo modo utili al processo di integrazione europea". "Le politiche regionali del welfare - ha infine confermato la Zorzini - sono un patrimonio comune per l'Unione europea". ARC/FC