ILLY INCONTRA MINISTRO RUPEL A LUBIANA

Lubiana, 17 gen - Friuli Venezia Giulia e Slovenia riconfermano la volontà di approfondire la reciproca collaborazione, estendendola anche al settore della ricerca e dello sviluppo. Su questo tema sarà istituito uno specifico tavolo di lavoro, in occasione della prossima riunione della Commissione bilaterale in programma mercoledì a Nova Gorica. È quanto emerso nell'incontro che il presidente della Regione Riccardo Illy ha avuto oggi pomeriggio a Lubiana con il ministro degli Esteri della Repubblica di Slovenia Dimitrij Rupel, recentemente nominato anche presidente dell'OCSE, l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. All'incontro ha partecipato anche l'assessore regionale per le Relazioni internazionali e comunitarie Franco Iacop. Il presidente della Regione e il ministro hanno sottolineato l'importanza del Protocollo di collaborazione siglato alcuni anni fa tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia che, con l'entrata della Slovenia nell'Unione europea, ha assunto - hanno condiviso Illy e Rupel - un ruolo ancora più importante, come premessa per rilanciare l'amicizia fra i due popoli e promuovere lo sviluppo dei rapporti economici e culturali. Il nuovo tavolo di lavoro che sarà avviato a Nova Gorica dovrà portare - secondo il presidente della Regione - a una collaborazione più stretta fra le istituzioni preposte alla ricerca, utilizzando in maniera congiunta le importanti infrastrutture presenti in Friuli Venezia Giulia a cominciare dal sincrotrone, tenuto conto che un esponente sloveno, Janez Potocnik, è stato recentemente nominato Commissario Ue alla Ricerca. Nel corso dell'incontro con Rupel è stato affrontato anche il tema della minoranza slovena in Italia. Illy ha confermato la disponibilità del Governo regionale, e sua personale, a intervenire in tutte le sedi affinché sia data piena applicazione alla legge di tutela globale della minoranza. Illy ha anche auspicato un incontro di riconciliazione della memoria fra i Presidenti della Repubblica di Italia, Slovenia e Croazia, per favorire il superamento delle controversie sul passato che ancora pesano sui rapporti fra i tre Paesi. Piena sintonia fra Illy e Rupel anche sul progetto di Euroregione. Illy ha in particolare affermato di condividere la posizione della Slovenia, che punta a far parte del nuovo soggetto istituzionale con tutto il proprio territorio. Un incontro sul tema dell'Euroregione con il Veneto, la Carinzia e le Regioni dell'Istria croata sarà organizzato - ha annunciato Illy - nell'ambito del progetto europeo "Matrioska". Il presidente della Regione ha inoltre confermato la disponibilità della società partecipata Autovie Venete a collaborare con il gestore autostradale sloveno Dars, e a intervenire anche finanziariamente, per favorire il completamento delle infrastrutture viarie della Slovenia sull'asse del Corridoio V. Nell'incontro di oggi pomeriggio si è parlato anche delle possibilità di estendere l'orario di apertura dei valichi confinari di seconda categoria fra Italia e Slovenia, un'ipotesi che è vista con favore dalla vicina Repubblica ma che è ostacolata dalla carenza di personale di parte italiana, come ha confermato recentemente il ministro degli Interni a Illy, in risposta a una sua lettera. Per superare questa difficoltà, il presidente della Regione ha proposto che a presidiare i valichi sia a turno solo personale italiano o sloveno, come avviane anche su altri confini. ARC/Paolo Fragiacomo