Nova Gorica, 19 gen - Con l'ingresso della Slovenia nell'Unione
europea potrÖ avere ulteriore slancio la collaborazione
transfrontaliera con il Friuli Venezia Giulia. È quanto emerso
nella VI sessione della Commissione bilaterale mista tra la
Regione e la vicina Repubblica, che si ß tenuta oggi pomeriggio a
Nova Gorica in Slovenia, nel corso della quale si ß deciso di
riorganizzare e ampliare i diversi Tavoli di lavoro istituiti su
temi specifici di interesse comune, con l'obiettivo di cogliere
meglio le opportunitÖ offerte dalle risorse e dagli strumenti
messi a disposizione dall'Unione europea.
I lavori della sessione, secondo l'assessore regionale per le
Relazioni internazionali Franco Iacop, che ha guidato la
delegazione del Friuli Venezia Giulia, "hanno confermato l'ottimo
stato dei rapporti di cooperazione con la Slovenia e ribadito la
volontÖ di ampliali ulteriormente per favorire lo sviluppo
sociale, culturale ed economico delle popolazioni che vivono
attorno al confine". Analogo giudizio positivo ß stato espresso
da Andrej Logar, del ministero degli Affari esteri, che era a
capo della parte slovena.
Della delegazione regionale facevano parte anche gli assessori
Roberto Antonaz, Ezio Beltrame, Michela Del Piero, Gianni Pecol
Cominotto e Lodovico Sonego, che hanno presentato relazioni sui
risultati e sulle prospettive dei diversi Tavoli di lavoro in cui
ß organizzata la Commissione bilaterale tra il Friuli Venezia
Giulia e la Slovenia (la precedente sessione si era svolta nel
dicembre del 2003). Hanno partecipato all'incontro anche sindaci
e rappresentanti degli Enti locali della fascia confinaria ed
esponenti delle associazioni delle due minoranze, quella slovena
in Italia e quella italiana nella vicina Repubblica.
Si ß deciso di istituire due nuovi Tavoli di lavoro: sulle
AttivitÖ produttive, compresa la collaborazione in campo
turistico, e sulla Ricerca scientifica e tecnologica,
quest'ultimo concordato dal presidente della Regione Riccardo
Illy nell'incontro di lunedå scorso a Lubiana con il ministro
degli Affari esteri della Repubblica di Slovenia Dimitrij Rupel.
Confermati i Tavoli sulle Minoranze e sull'Euroregione, gli altri
saranno ampliati ai temi della Collaborazione transfrontaliera,
dell'Energia servizi pubblici locali e reti tecnologiche, della
SanitÖ e welfare, delle Infrastrutture di trasporto e della
viabilitÖ.
Particolare soddisfazione ß stata espressa per i risultati del
Tavolo sulle Minoranze, anche se sono stati segnalati i problemi
ancora aperti di applicazione delle norme di tutela sia in Italia
che in Slovenia. In primavera ß in programma una Conferenza
congiunta sul ruolo che le minoranze possono svolgere nella
collaborazione economica tra gli Stati, mentre le associazioni
delle due minoranze hanno giÖ concordato 12 progetti comuni in
tema di cultura e di sport.
L'assessore Iacop e il collega Antonaz hanno confermato l'impegno
della Regione affinchá venga data piena applicazione alla legge
dello Stato sulla tutela globale della minoranza slovena in
Italia, sottolineando la disponibilitÖ anche finanziaria del
Friuli Venezia Giulia per la più ampia diffusione satellitare del
segnale di TV Capodistria, la televisione degli italiani
dell'Istria, anche in Croazia e nella nostra regione.
In occasione della VI sessione, l'assessore alla Salute Beltrame
ha annunciato che ß stato siglato l'accordo tra l'Azienda per i
servizi sanitari "Isontina" e quella dell'ospedale di St.Peter di
Nova Gorica per la risonanza magnetica. Il nuovo apparecchio
diagnostico, di tipo fisso, sarÖ installato nell'ospedale di
Gorizia, con un investimento di oltre 1,5 milioni di euro, mentre
la parte slovena garantirÖ per i prossimi tre anni 800
prestazioni annue. "Siamo di fronte a un concreto esempio di
sanitÖ europea", ha commentato Beltrame.
ARC/Paolo Fragiacomo