ILLY A CENTRALE ELETTRICA SECAB

VISITATA ANCHE NUOVA INIZIATIVA TURISTICA A LIGOSULLO Sutrio, 19 feb - E' in grado di produrre energia elettrica 'pulita' per oltre 9 milioni di kWh. E' la nuova centrale della Secab di Nojaris, in comune di Sutrio, che il presidente della Regione Riccardo Illy, accompagnato dall'assessore alla Montagna Enzo Marsilio e dal presidente della ComunitÖ montana della Carnia, Lino Not, ha visitato venerdå, dopo la seduta della Giunta che, nell'occasione, si ß tenuta nella sede municipale della localitÖ carnica. Come ha ricordato il presidente della societÖ che produce energia elettrica nell'Alto But, Luigi Cortolezzis, che ha ricevuto gli ospiti assieme al vicepresidente Alberto Orsaria e al direttore Ferdinando Di Centa, la centrale di Nojaris ß l'ultima nata di un gruppo che oggi conta, nell'area, cinque impianti, per una produzione complessiva annua che si aggira intorno ai 45 milioni di kWh. Realizzata in appena 16 mesi di lavoro con un investimento di oltre 7 milioni di euro (tutte risorse proprie, coperte in parte da un mutuo agevolato Frie), la centrale preleva l'acqua dal torrente But in localitÖ Museis, naturalmente tenendo conto del livello minimo vitale previsto per legge, e la convoglia a Nojaris con una condotta di quattro chilometri. Sotto il profilo tecnico, l'impianto ß costituito da due turbine Francis di ultima generazione - in grado di utilizzare rispettivamente 2500 e 1000 litri al secondo - che muovono altrettanti generatori sincroni. L'energia prodotta ß destinata ai residenti, alle attivitÖ produttive, agli esercizi commerciali e agli uffici pubblici dei comuni di Paluzza, Treppo Carnico, Ravascletto, Cercivento e, ancora in parte, Sutrio. Duemila utenze in tutto, nel doppio ruolo di produttori e consumatori in quanto soci della Secab, che ß societÖ cooperativa. Con l'effetto di beneficiare di bollette il cui costo ß sensibilmente inferiore a quello praticato da altri fornitori. Nel corso della sua permanenza in Carnia, Illy ha avuto l'opportunitÖ di prendere contatto anche con un'altra nuova e coraggiosa iniziativa imprenditoriale: un ristorante di Ligosullo, aperto in una realtÖ storicamente difficile, ma che, puntando dichiaratamente sulla qualitÖ, ß dimostrazione della volontÖ di credere nel turismo quale motore dello sviluppo possibile della montagna. ARC/PPD