Udine, 20 mar - Piena condivisione del ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, sul piano per superare la crisi del polo chimico della Caffaro di Torviscosa. È quanto emerso nell'incontro promosso questo pomeriggio a Udine dal governatore del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, tra il ministro e i vertici del Gruppo SNIA, presente l'amministratore delegato Antonio Onorato. È stato l'assessore regionale all'Ambiente, Vanni Lenna, a illustrare al ministro il percorso individuato per superare la crisi della Caffaro, che prevede una transazione con il ministero dell'Ambiente sul danno ambientale e quindi la cessione delle aree per la bonifica, come premessa per un accordo industriale che permetta di far ripartire il polo chimico di Torviscosa. Come ha sottolineato Tondo, che ha confermato l'impegno della Regione a fare la sua parte, questo percorso permette di salvaguardare sia i posti di lavori, quelli diretti e quelli dell'indotto, sia il tessuto dei fornitori della Caffaro di Torviscosa, per i quali si prevede un concordato, sia infine la stessa SNIA. Da parte della Regione, così come da parte del Gruppo SNIA, è stata sottolineata la necessità da fare presto, affinché il piano possa essere attuato con piena efficacia. Anche su questo c'è stato un impegno da parte del ministro Scajola. ARC/PF