Il governatore visita vertici di Lima Corporate e Solari
Pordenone, 19 ott - "È davvero un grande orgoglio vedere come
importanti imprese multinazionali che hanno radici, storia e
cuore in Friuli Venezia Giulia abbiamo saputo diventate grandi
nel mondo portando tecnologia e innovazione, ma soprattutto
esportando e facendo conoscere la dedizione al lavoro,
l'inventiva imprenditoriale e la capacità parlare con il mondo
che caratterizza le nostre genti e i nostri imprenditori
discendenti dei grandi capitani d'impresa del passato. È per me
un onore vedere come Lima Corporate e Solari Corporate siano
stimate e apprezzate anche negli Stati Uniti dove hanno saputo
imporsi sul mercato con i loro prodotti all'insegna
dell'innovazione e del design".
Lo ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, durante la missione istituzionale che sta
compiendo negli Stati Uniti da circa una settimana. A New York il
massimo esponente della Giunta regionale ha visitato la sede
delle due multinazionali.
Lima Corporate è un'azienda friulana, nata nel 1945, leader
mondiale nel settore medicale che produce impianti ortopedici.
Conta oltre mille collaboratori e tre siti produttivi a livello
globale; opera direttamente in più di 25 paesi nel mondo con
filiali in Europa, Stati Uniti, Estremo Oriente e America Latina.
Solari vanta una storia di generazioni lunga 300 anni: era il
1725 quando nacque a Pesariis, piccolo paese della Carnia, come
fabbrica di orologi da torre, è oggi leader mondiale per la
progettazione e produzione di display di informazione al pubblico
per stazioni e aeroporti, sistemi di bigliettazione orologeria
industriale.
Il tour di incontri istituzionali del governatore Fedriga è
proseguito attraverso alcuni vertici con le massime autorità
della città di New York. In particolare, il governatore del
Friuli Venezia Giulia è stato ricevuto dal commissario per gli
Affari internazionali della municipalità di New York, Edward
Mermelstein.
Nell'agenda di Fedriga anche un vertice fondamentale, sotto
l'aspetto economico-finanziario, con uno dei maggiori Fondi di
investimento statunitensi al mondo con sede proprio a New York.
"Al centro di questo importante appuntamento - ha fatto sapere
Fedriga - sono state le valutazioni delle molte opportunità che
il Friuli Venezia Giulia è in grado di mettere in campo rispetto
a nuove attività, scambi commerciali e iniziative legate
soprattutto a investimenti che la Regione potrebbe attrarre già
in un prossimo futuro".
Nel corso del programma di visite e incontri statunitensi
previsti dalla missione che sta per terminare, il governatore
Fedriga ha avuto anche modo di rivedere il presidente di
Generali, Andrea Sironi, per affrontare alcuni argomenti legati
alle attività internazionali del colosso assicurativo con sede a
Trieste, e l'ambasciatore italiano alle Nazioni Uniti, Maurizio
Massari, per un'analisi delle problematiche internazionali che
caratterizzano anche drammaticamente gli ultimi giorni.
Al termine degli incontri newyorchesi Fedriga ha voluto rimarcare
l'obiettivo fondamentale della sua missione che lo ha visto
impegnato nei primi giorni a Washington - dove ha incontrato
anche il presidente degli Usa Joe Biden e la first lady Jill,
oltre ai vertici delle maggiori istituzioni e degli enti e
associazioni di rappresentanza degli italoamericani -
sottolineando come: "Il Friuli Venezia Giulia negli ultimi anni
ha avviato un importante percorso di dialogo con potenziali
investitori riconoscendo l'importanza degli investimenti esteri
come fondamentale per il rafforzamento delle alleanze strategiche
occidentali, come è da sempre quella con gli Stati Uniti. Abbiamo
rinsaldato - ha evidenziato ancora il governatore - rapporti
irrinunciabili e necessari, soprattutto ora in un mondo di
repentini cambiamenti geopolitici, per ribadire la nostra
collocazione nell'Occidente fondato sui valori della democrazia e
della libertà".
ARC/LIS/ma