KOSIC VISITA STRUTTURE AZIENDA S.S. N.2 "ISONTINA"

Gorizia, 20 mar - Il capoluogo isontino potrebbe diventare un centro di riabilitazione e di benessere con potenzialità di sviluppare tali collaborazioni a livello inter-regionale e transfrontaliero. Tale proposta è stata lanciata dall'assessore regionale alla Salute e alla Protezione sociale, Vladimir Kosic, a conclusione dell'odierna visita conoscitiva itinerante alle strutture dell'Azienda sanitaria n. 2 di Gorizia. L'assessore regionale - accompagnato dal nuovo direttore generale dell'A.S.S."Isontina", Roberto Ferri, dal sindaco Ettore Romoli, dal consigliere regionale Gaetano Valenti e dall'assessore comunale al welfare Silvana Romano - si è dapprima recato nell'ex O.P.P., dove ha sede il Dipartimento di Salute mentale e quello per le Dipendenze (Sert). L'attività del primo gli è stata presentata dal direttore Paolo Bertagni che ha messo in evidenza le trasformazioni organizzative (chiusura servizio psichiatrico e apertura di due CIM aperti 24/24 ore) intraprese negli anni scorsi all'interno del dipartimento. Il lavoro che il Sert svolge è stato illustrato all'assessore da Franco Zorzut. La visita prevedeva poi la conoscenza del nuovo ospedale di Gorizia, dove i responsabili hanno tracciato un quadro completo dei servizi che tale struttura offre alla cittadinanza, evidenziando i prevalenti aspetti positivi, ma anche qualche criticità relativa ai singoli reparti. L'assessore Kosic - colpito dalla responsabilità di gestione del nuovo ospedale, come anche delle strutture con sede in Parco Basaglia - ha proposto di sviluppare a Gorizia i servizi, relativi alla riabilitazione ed al benessere della persona. Di tale progetto - che dovrebbe, a suo avviso, coinvolgere anche i partner in Lombardia, nel Veneto e della vicina Slovenia, e potrebbe poi essere esteso anche agli altri settori - si parlerà al convegno che si terrà il prossimo 14 aprile nel capoluogo isontino. "Stiamo ripensando - ha spiegato l'assessore Kosic - come organizzare il sistema sanitario regionale. Bisognerà, quindi, valorizzare l'esistente e dare risposte appropriate ai nuovi bisogni che la società ci chiede". In tale occasione si è parlato anche della possibilità di estendere, da Trieste nel Goriziano, il servizio attivo il sabato sera (l'Overnight) di trasporto dei giovani nei luoghi degli eventi, che garantisce la sicurezza a loro ed alle loro famiglie. Infine, il sindaco Romoli ha evidenziato che la sanità isontina non dovrebbe essere oggetto di contrapposizione (tra gli ospedali di Monfalcone e Gorizia) e terreno di scontro politico. ARC/MCH