Bini: "la destagionalizzazione funziona"
Trieste, 11 ott - "La stagione turistica estiva 2023 del
Friuli Venezia Giulia si chiude con il segno positivo e in
controtendenza rispetto alla media nazionale che registra invece
una contrazione. Abbiamo incrementato le presenze dei turisti,
con dati lusinghieri sugli stranieri che sono il frutto di un
lavoro di squadra, di una promozione importante del territorio
con un approccio che vede misurate, in ritorni economici per la
regione, le risorse investite. Abbiamo monitorato i risultati di
ogni scelta compiuta guardando agli investimenti in promozione
sempre rispetto alle ricadute. Da gennaio a settembre le presenze
sono state 8,5 milioni e auspichiamo di arrivare a fine anno ai
10 milioni, sarebbe un risultato storico".
Lo ha comunicato il governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, oggi nel palazzo della Regione a Trieste,
durante la conferenza stampa di presentazione dei dati della
stagione estiva 2023 e dell'andamento fino ad agosto, assieme
all'assessore regionale al Turismo Sergio Emidio Bini.
La stagione estiva in regione (periodo maggio-agosto) chiude in
positivo con l'1,9% rispetto al 2022 e registra oltre 6,3 milioni
di presenze; +6% da gennaio 2023 e oltre 8,5 milioni di presenze
rispetto al 2022. Un'estate che fa il pieno di stranieri con
+6,8% di presenze quasi 2,3 milioni provenienti da Austria e
Germania e +28% di turisti anglofoni, +62,1% Irlanda (complice
anche il nuovo volo Trieste Dublino da marzo), +29,3% Regno Unito
e +25% dall'Est Europa (Polonia, Repubblica Ceca, Romania,
Slovacchia, Ungheria) terzo mercato della regione dopo quello
tedesco.
"I turisti stranieri crescono in percentuale ben al di sopra
della media italiana - ha commentato Bini -. Basti pensare che
tra gennaio e settembre si registra un aumento di oltre il 10%
sul 2022. Si sono consolidati i mercati tedesco e austriaco e,
per la prima volta, siamo riusciti a proporci su nuovi mercati,
come Stati Uniti e Gran Bretagna. Abbiamo avviato già dalla
scorsa legislatura un percorso di posizionamento internazionale
per ampliare il bacino turistico della nostra regione e questo
sta portando evidenti risultati".
Rispetto al 2019, il mare cresce dell'1% e registra dati in linea
con il 2022, cresce anche la montagna che si attesta al +7,5%
(nel 2022 era + 6,7%) e salgono le città con +16,4% (nel 2022 il
dato si attestava al +6,6%).
Fedriga ha rilevato l'importanza dei main sponsor, fra cui
Udinese calcio e Triestina calcio, che offrono una visibilità
televisiva per il brand durante le partite e le trasmissioni con
un rapporto 1 a 4 in termini di ritorno di visibilità sul
territorio rispetto all'investimento e il buon riscontro sul
brand Io sono Friuli Venezia Giulia "volano per il turismo in cui
convergono due fattori: la promozione e l'orgoglio di appartenere
ad un territorio che si promuove anche attraverso il
merchandising".
Il governatore ha sottolineato inoltre l'accresciuta attrattività
del territorio anche per le produzioni cinematografiche e il
ruolo dei social nella promozione: "un Friuli Venezia Giulia
sempre più social, con 11 milioni di utenti raggiunti e 38
milioni di visualizzazioni dei contenuti impression (Friuli Doc,
Treni Storici, Regiondo e le attività PromoTurismoFVG)".
Un dato emerso in conferenza stampa ha riguardato la
destagionalizzazione in montagna che, per l'assessore Bini,
funziona come dimostrano i dati: +42% di ticket sugli impianti
rispetto all'estate 2022 con +58% di incassi. Quanto a presenze,
si registra un +14,25% nel Tarvisiano, Sella Nevea e Pramolllo,
+2,7% Carnia e +5,1% Piancavallo e Dolomiti friulane.
"Sono risultati di un'attenta programmazione a medio lungo
termine - ha riferito Bini - e mostrano il successo di una
politica che guarda ad un turismo da vivere in Friuli Venezia
Giulia per 365 giorni all'anno. La destagionalizzazione funziona:
non solo montagna d'inverno e mare d'estate ma un'offerta
fruibile tutto l'anno che comprenda anche le città, che
registrano una crescita del 16,4% rispetto al 2019 e del 6,6%
rispetto all'anno scorso".
"L'incremento delle presenze straniere mostra plasticamente che
stiamo raggiungendo di anno in anno l'obiettivo che ci siamo
posti - ha proseguito Bini - quello di farci conoscere sempre di
più in Italia e soprattutto all'estero".
Quanto agli strumenti utilizzati per la promozione, Bini ha
ricordato, fra gli altri, le campagne mediatiche sempre più
incisive a livello nazionale, l'uso rafforzato dei social e delle
televisioni "e - ha indicato - stiamo già lavorando su altri
grandi progetti editoriali e campagne tv con Mediaset e Rai per
il 2024".
A questi si aggiungono le migliaia di attività su tutto il
territorio con PromoTurismoFvg; fra queste la Fvgcard che da
inizio anno è cresciuta del 20% rispetto al 2022 o il voucher
TUReSTA in Fvg (16.249 voucher e 38.000 persone che l'hanno
utilizzato da giugno 2021, con 95 strutture ricettive che vi
hanno aderito).
ARC/LP/al