Trieste, 09 nov - Una sostanziale condivisione delle scelte
strategiche formulate dalla Giunta regionale nella bozza di legge
Finanziaria per il 2005 ß stata espressa oggi dai rappresentanti
dei sindacati e delle categorie economiche, nella riunione di
concertazione svoltasi nel pomeriggio a Trieste nella sede della
Presidenza della Regione.
Alla riunione, che ß stata preceduta da incontri su aspetti
specifici del Bilancio, era presente il vicepresidente della
Giunta e assessore all'Ambiente e ai Lavori pubblici Gianfranco
Moretton, assieme agli assessori alle Risorse economiche e
finanziarie Michela Del Piero, al Lavoro e alla Formazione
Roberto Cosolini, alla Salute e alla Protezione sociale Ezio
Beltrame, all'Istruzione e cultura Roberto Antonaz.
L'assessore Michela Del Piero ha ricordato la "forte
preoccupazione" sul versante delle entrate, in attesa delle
decisioni del Governo nazionale in merito alla riduzione delle
aliquote Irpef, tenuto conto che come Regione a Statuto speciale
il Friuli Venezia Giulia compartecipa percentualmente ai tributi
riferiti al territorio regionale.
L'assessore ha confermato che ß allo studio un'addizionale
regionale dell'Irpef, allo scopo di correggere la manovra del
Governo e salvaguardare le entrate, qualora le norme nazionali in
fase di definizione non lo vietino espressamente. Si sta anche
studiando - ha rilevato Del Piero - la possibilitÖ di
un'esenzione o riduzione dell'Irap per le cooperative sociali e
per le imprese che investono in innovazione.
L'assessore alle Risorse economiche ha anche chiarito il
significato della previsione, inserita nella Finanziaria, di
un'entrata straordinaria di 100 milioni di euro alla voce
"dismissioni". Non si tratta - ha rilevato - di un tentativo di
far quadrare il bilancio, poichá questa entrata deriva dalla
scelta strategica della Giunta Illy di arrivare a una
riorganizzazione delle societÖ partecipate, concentrandole nella
Friulia, della quale la Regione detiene comunque il controllo con
l'88 per cento delle azioni.
Si passa dunque semplicemente da un controllo diretto a uno
indiretto - ha proseguito Del Piero - con una maggiore capacitÖ
di gestione e coordinamento strategico delle societÖ partecipate
dalla Regione, a cui si associano significativi vantaggi in
termini fiscali e una riduzione degli organi societari.
L'assessore Roberto Cosolini ha ricordato che la Finanziaria
regionale per il 2005 ß la prima nella quale si prevedono entrate
inferiori a quelle registrate nell'anno precedente, rendendo più
difficile lo sforzo di compatibilitÖ per far quadrare i conti.
Nonostante ciò - ha aggiunto Cosolini - sono state salvaguardate
le esigenze per le diverse funzioni-obiettivo in cui ß suddiviso
il bilancio, privilegiando alcune prioritÖ condivise: il
rafforzamento del welfare e la ripresa economica attraverso
l'aumento del tasso di innovazione.
Sulla sanitÖ e la protezione sociale ha riferito l'assessore Ezio
Beltrame. In una situazione finanziaria molto difficile, che ha
suggerito di contenere nel 3,6 per cento l'incremento delle spese
sanitarie (contro il 7 in media negli ultimi anni), si ß riusciti
a salvaguardare - ha detto Beltrame - gli interventi
socio-sanitari, senza rinunciare ad alcune scelte strategiche di
medio-lungo periodo: il potenziamento dei servizi territoriali e
la razionalizzazione della rete ospedaliera e delle funzioni
tecnico-amministrative delle Aziende.
ARC/PF