Trieste, 12 mar - Per affrontare il problema della droga occorre un atteggiamento pragmatico e non ideologico. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Renzo Tondo intervenendo questa mattina, al Teatro Verdi di Trieste, alla cerimonia di apertura della quinta "Conferenza nazionale sulle politiche antidroga", che proseguirà alla Stazione marittima e si concluderà sabato. Alla Conferenza, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei ministri in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, partecipano esponenti del Governo e del Parlamento, oltre a rappresentanti di enti e associazioni che si occupano del contrasto alla diffusione della droga e del recupero dei tossicodipendenti. La cerimonia è stata aperta da Carlo Giovanardi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Famiglia, Droga e Servizio Civile. Nel portare il saluto dell'Amministrazione regionale, anche a nome della Conferenza delle Regioni, il presidente Tondo ha ricordato come la Regione abbia accolto con grande disponibilità la proposta di organizzare la Conferenza nazionale a Trieste, di fronte all'importanza del tema. Tondo ha voluto rivolgere un ringraziamento particolare alle Forze dell'ordine che, in una regione di confine come il Friuli Venezia Giulia, stanno dando un contributo importante all'individuazione e repressione dei traffici illeciti, in collaborazione con le Polizie dei Paesi confinanti. Sul problema della droga, secondo Tondo, occorre evitare quell'approccio ideologico che, da una parte e dall'altra, è stato spesso assunto in questi ultimi anni. "È un atteggiamento - ha detto il presidente - che non aiuta nessuno: abbiamo bisogno di risposte semplici, basate sul buon senso". Sempre secondo il presidente, la Conferenza nazionale sulle politiche antidroga potrà fornire non solo un importante contributo di approfondimento, ma potrà costituire per le Regioni un'occasione per rafforzare la collaborazione con il Governo e con tutti coloro che si occupano di questo tema, ciascuno per la propria parte di responsabilità "Mi auguro - ha concluso - che questa Conferenza ci possa aiutare ad affrontare i problemi per quelli che sono, al di fuori di ogni schematismo ideologico, ma piuttosto in modo realistico, pragmatico, concreto". ARC/PF