PRESENTATE DA CIRIANI TARGHE 'LOCALI STORICI' FVG

Udine, 2 mar - Il Friuli Venezia Giulia è la prima Regione in Italia a censire e a qualificare i locali pubblici di interesse storico esistenti sul proprio territorio, e lunedì 9 marzo saranno consegnate a Udine le targhe attraverso le quali sarà possibile riconoscere queste realtà peculiari ed emblematiche della nostra comunità. Lo ha annunciato a Udine il vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, nel presentare le nuove targhe, che recano, assieme all'indicazione 'Locale storico del Friuli Venezia Giulia', un simbolo-decoro floreale. Queste targhe permetteranno di identificare i 296 pubblici esercizi definiti di pregio storico e finora censiti dall'Amministrazione regionale. Un censimento che si è avvalso della collaborazione dei Comuni nei quali tali attività si trovano, delle Associazioni di categoria, di Turismo FVG, nonché del Centro di catalogazione e restauro della Villa Manin di Passariano, che ha consentito di verificare la rispondenza ai requisiti richiesti dalla normativa regionale. "Questa iniziativa - ha detto Ciriani - oltre a rappresentare un contributo concreto alla promozione turistica del territorio, vuole essere un modo tangibile per dire grazie agli esercenti e alle loro famiglie che nel corso degli ultimi sessant'anni hanno saputo resistere alle mode, mantenendo ai locali delle loro attività le caratteristiche architettoniche e d'arredo originali". In questo modo essi hanno infatti concorso alla salvaguardia del patrimonio storico e tradizionale della nostra terra e della nostra gente. Patrimonio che è dunque un simbolo dell'operosità della nostra comunità. La legge sulla quale si fonda questo riconoscimento, come ha ricordato il vicepresidente Ciriani, è nata "con spirito trasversale su iniziativa del consigliere Giorgio Venier Romano nel 2005". Accanto alle risorse già stanziate in precedenza per l'iniziativa, finalizzate all'ulteriore mantenimento e valorizzazione dei locali storici censiti, la Giunta regionale ne ha messe a disposizione di ulteriori, per un ammontare di 500 mila euro. Anche tale somma sarà assegnata attraverso i rispettivi Comuni ai titolari delle attività interessate, per una percentuale che va fino al 30 per cento della spesa sostenuta per sistemare i locali e mantenerli allo stato originario. Sono infatti stati gli enti civici a segnalare alla Regione gli esercizi pubblici e commerciali con almeno sessant'anni di vita, che abbiano valore storico, artistico, ambientale e che costituiscano testimonianza storica, culturale e tradizionale; siano localizzati all'interno di un edificio di comprovato pregio architettonico; e siano in possesso di arredi e strumenti di valore storico e artistico. Ai titolari dei locali in possesso di tutti e tre questi requisiti (44 quelli finora censiti), lunedì, a partire dalle ore 14,30, nell'Auditorium della Regione a Udine, in via Sabbadini, 31, saranno consegnate le targhe color oro. Ai titolari dei locali che rispondano ad almeno due di tali requisiti (252 le attività censite) sarà consegnata la targa color argento. Le targhe potranno essere apposte all'interno delle attività riconosciute per il loro pregio. Si tratta, per gran parte, di bar, ristoranti, trattorie, pasticcerie, farmacie, drogherie, librerie ed edicole. Dall'iniziativa sono interessati per ora oltre quaranta Comuni delle Province di Gorizia, Pordenone e Udine, ma, come ha affermato Ciriani, la Giunta, che ha di recente approvato il manuale d'uso del logo dei locali storici del Friuli Venezia Giulia, è disponibile ad estenderla anche al territorio finora non coinvolto. ARC/Carlo Morandini