Mortegliano, 17 set - "È con sempre grande emozione che
partecipo al congresso annuale Afds; quest'anno la condivisione è
ancora più forte perché l'incontro si è svolto in un luogo
simbolo, Mortegliano, paese del Friuli Venezia Giulia al centro
di una complessa ricostruzione dopo la violentissima grandinata
del luglio scorso che ha causato gravi danni anche in numerosi
altri comuni della nostra regione. Nell'affrontare la primissima
emergenza si è subito manifestato lo spirito di solidarietà che è
proprio della nostra terra e che è proprio dei donatori di
sangue".
Sono le parole dell'assessore alla Salute e con delega alla
Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi,
che questa mattina ha preso parte al 64esimo congresso
provinciale dell'Associazione friulana donatori di sangue (Afds)
Udine.
"Gratuità e anonimato, uniti a una straordinaria generosità, sono
i pilastri alla base del dono" ha sottolineato l'esponente della
Giunta ringraziando gli uomini e le donne dell'associazione "che
permettono di dare speranza a chi è nella difficoltà e di salvare
vite umane".
Riccardi ha ringraziato anche tutti i professionisti della salute
del sistema sanitario regionale che "accompagnano il grande
'esercito' della solidarietà dell'associazione Afds. Al loro va
la mia gratitudine, specialmente in questo momento difficile che
stiamo vivendo, dove unire le forze diventa più che mai
fondamentale, anche con la generosità di un volontariato che non
ha eguali in altre parti d'Italia".
"La goccia che rappresenta Afds è un simbolo importante: racconta
di come, uniti, possiamo raggiungere traguardi altrimenti
inarrivabili. La nostra è una comunità che ha affrontato tante
difficoltà ma che ha sempre saputo reagire, rimboccarsi subito le
maniche, fare rete, e ricominciare daccapo, rialzandosi con
orgoglio - ha aggiunto Riccardi -. Anche a Mortegliano vinceremo
questa sfida: abbiamo visto persone senza casa e senza
possibilità di muoversi che si sono messe a disposizione degli
altri, senza lamentarsi, mantenendo un modo d'essere che è
proprio delle nostre comunità: l'operatività e la concreta
solidarietà, senza proclami".
"Oggi a Mortegliano ho sentito persone parlare con il cuore, a
partire dal sindaco Roberto Zuliani, che in quella tragica notte
di tempesta ho incontrato in piazza, in un paese irriconoscibile
- ha aggiunto ancora l'esponente dell'Esecutivo -. Insieme
continuiamo nella ricostruzione del nostro territorio. La Regione
ha compiuto i passi necessari, forte della rete dei Comuni e di
un sistema delle istituzioni che ha dimostrato di funzionare
ancora una volta in situazioni di emergenza".
ARC/PT/gg