AMBIENTE. CAPOZZI (M5S): BORDIN AMMETTA COMITATI NO ACCIAIERIA IN COMM

(ACON) Trieste, 15 set - "Abbiamo chiesto al presidente Maurmair di includere anche i comitati promotori della petizione No Acciaieria in Laguna alle audizioni del 21 settembre in Consiglio regionale". Lo afferma in una nota la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Rosaria Capozzi, aggiungendo che "finalmente, dopo un anno e due mesi dallo stanziamento di 20 milioni di euro per realizzare le infrastrutture necessarie all'acciaieria in laguna, le commissioni consiliari competenti in Attività produttive e Ambiente sono state convocate per audire i Comuni interessati, i professionisti incaricati degli studi professionali propedeutici all'insediamento siderurgico nella Punta Sud dell'Aussa Corno e le associazioni ambientaliste riconosciute a livello nazionale". "È tuttavia assurdo - prosegue l'esponente pentastellata - che non siano stati convocati i comitati che in questi mesi hanno raccolto e depositato in Consiglio più di 24mila firme. Cittadini che, prima della Giunta, hanno espresso la loro contrarietà a qualsiasi ipotesi di cementificazione della Punta Sud. Sebbene nell'elenco degli auditi manchino anche Enti istituzionali come il Comune di Terzo di Aquileia, l'Arpa e l'Ente di decentramento di Udine, ci è stato risposto che ormai gli uffici di presidenza hanno stabilito l'elenco e che quello rimane". "Non ci resta che appellarci al presidente del Consiglio, Mauro Bordin, destinatario della petizione popolare, affinché - conclude Capozzi - sia permesso ai cittadini di partecipare alle commissioni del 21 settembre". ACON/COM/db