Trieste, 03 feb - La Regione sosterrà con 3.900.690 euro la realizzazione di una consistente quantità di opere in provincia di Pordenone. Si tratta di più progetti di ripristino, restauro e rivalutazione che serviranno in parte a soddisfare l'esigenza di nuove strutture per anziani ed in parte a garantire nuovi spazi pubblici al territorio, tra cui una biblioteca civica, un polo sociale polivalente ed un centro di aggregazione giovanile ampliato e risistemato. Opere ed impegni finanziari sono contenuti in due accordi quadro sottoscritti oggi a Porcia dall'assessore regionale alle Autonomie Locali, Federica Seganti, e dai rappresentanti dell'associazione tra i Comuni di Brugnera, Caneva, Fontanafredda, Porcia e Sacile. I Comuni parteciperanno con 1.566.060 euro a questa serie di iniziative; progetti che, ha rilevato l'assessore, "avranno un impatto assolutamente positivo sul territorio e sulla sua capacità di erogare servizi alla cittadinanza perché si rivolgono sia alla popolazione anziana che ha bisogno di strutture di accoglienza ed assistenza, che a quella dei giovani, i quali potranno così contare su nuovi centri di aggregazione sociale e culturale". Nel complesso, a Sacile è prevista la realizzazione di un centro diurno per anziani non autosufficienti nell'ambito della casa di riposo, la sistemazione della Casa di San Giovanni di Livenza e la ristrutturazione e messa a norma della sede dell'ambito distrettuale; a Brugnera si provvederà alla realizzazione di un centro diurno per anziani e all'ampliamento del centro di aggregazione giovanile; a Porcia saranno attuati l'ampliamento del centro socio assistenziale e la realizzazione di un centro sociale diurno. Particolarmente interessanti, in questo contesto, sono il recupero di due edifici storici, Casa Magnoler a Fontanafredda e Villa Frova a Caneva. La prima, una volta restaurata, sarà destinata a biblioteca civica mentre la seconda verrà trasformata in un centro sociale polivalente. ARC/LVZ