Il vicegovernatore alla presentazione della manifestazione
medievale prevista dal primo al 3 settembre
Valvasone Arzene, 28 ago - "La Regione continuerà a sostenere
convintamente eventi come la rievocazione medievale di Valvasone
che, dopo oltre trent'anni, mostra di sapersi innovare offrendo a
un pubblico sempre più numeroso non solo tre giornate di
immersione nella storia e nelle tradizioni di uno dei borghi più
belli d'Italia, ma anche la possibilità di partecipare
attivamente a una vera e propria opera d'arte, come sono le
rappresentazioni storico-teatrali che gli organizzatori
propongono. Questo è il modo giusto di interpretare la domanda
del turista del futuro, sempre più interessato alle tradizioni
culturali, all'identità e alla storia dei luoghi che visita".
Lo ha detto questa mattina il vicegovernatore del Friuli Venezia
Giulia con delega alla Cultura Mario Anzil partecipando alla
presentazione della trentunesima edizione di Medioevo a
Valvasone. La manifestazione, prevista nell'antico borgo di
Valvasone da venerdì primo a domenica 3 settembre, è stata
presentata nel castello situato nel cuore del piccolo centro
medievale e ha visto la presenza anche del sindaco della
cittadina Fulvio Avoledo e dei vertici dell'associazione Grup
Artistic Furlan che da oltre tre decenni, grazie alla
partecipazione di molti volontari che lavorano durante l'intero
arco dell'anno, organizza quella che è una tra le principali
rievocazioni medievali della regione.
"Siamo consapevoli che eventi come le grandi rievocazioni
storiche - ha aggiunto il vicegovernatore - coniugheranno sempre
di più la cultura e l'attrazione turistica. In particolare, il
turista del domani sarà decisamente diverso da quello a cui
eravamo abituati. Il visitatore vuole conoscere l'identità, le
tradizioni, la storia locale e la cultura dei luoghi che sceglie.
In questo senso il modello della rievocazione medievale di
Valvasone è perfetto, perché unisce il rigore filologico della
riproposizione della storia, con il coinvolgimento e la
partecipazione anche diretta del pubblico nelle rappresentazioni
teatrali sul passato consentendo ai partecipanti di immergersi in
una sorta di macchina del tempo per rivivere fedelmente la
storia. Queste intuizioni - ha sottolineato l'esponente della
Giunta regionale - accompagnano le manifestazioni storiche nella
strada giusta, che è quella che la Regione continuerà a
promuovere".
Il vicegovernatore ha anche ricordato il recente provvedimento
normativo della Regione - partito già quest'anno in via
sperimentale, sarà perfezionato dal prossimo anno con ulteriori
finanziamenti - che punta a sostenere proprio i grandi eventi
legati alle rievocazioni storiche nel caso in cui gli importanti
investimenti che le associazioni mettono in campo per proporre le
manifestazioni siano compromessi dal maltempo. Nel caso di
pesanti ricadute sui bilanci - è stato spiegato - la Regione
potrà intervenire per coprire parte delle perdite e consentire
così alle associazioni di poter proseguire nelle preziose
attività che mantengono vive storia e tradizioni delle comunità
regionali.
Dal 1992 Medioevo a Valvasone è una delle rievocazioni storiche
più amate e partecipate del Friuli Venezia Giulia. Ogni primo
fine settimana di settembre il medioevo riprende vita e accoglie
migliaia di persone con 12 taverne, oltre mille figuranti e oltre
150 spettacoli. Appuntamento gettonatissimo la cena medievale del
venerdì sera. Domenica 3 settembre il clou della manifestazione
con la cittadina animata da oltre cento artigiani dei vecchi
mestieri e dalle rappresentazioni teatrali che raccontano la
storia medievale del borgo.
ARC/LIS/ma