ASSESTAMENTO. SETTORE PER SETTORE LE PRINCIPALI NOVITÀ DELLA MANOVRA/2

(ACON) Trieste, 28 lug - Settore per settore, ecco i provvedimenti più importanti del ddl Assestamento, approvato a maggioranza dal Consiglio regionale nella notte tra giovedì e venerdì. PROTEZIONE CIVILE. Unanime il sì all'emendamento, firmato da tutti i gruppi consiliari, che porta ulteriori 50 milioni in dote al Fondo regionale di protezione civile per coprire i costi dell'emergenza maltempo degli ultimi giorni. CULTURA E SPORT. Introdotto con un emendamento un nuovo sostanzioso contributo (3,3 milioni) per Go!2025, mentre 1 milione e mezzo servirà per mettere a norma l'ex centro raccolta profughi di Padriciano (Trieste) a scopo museale e come polo di ricerca. Assegnati 2 milioni alla tutela del patrimonio museale, e altrettanti fondi alla fondazione Luigi Bon di Colugna di Tavagnacco per realizzare una sala-prove per produzioni teatrali e musicali. Il Comune di Pordenone potrà contare su 40mila euro per realizzare il dossier della "capitale italiana della cultura 2027". Alla Fondazione Vajont vanno 150mila euro per realizzare opere in vista del 60. anniversario della tragedia. Nel campo sportivo, 660mila euro andranno alla Federazione di baseball e softball per l'organizzazione delle fasi finali della coppa del mondo 2024, mentre i Comuni al di sotto dei 3mila abitanti beneficeranno di incentivi per realizzare campi di padel, sport emergente. Il budget totale di Cultura e Sport, comparti affidati al vicegovernatore Mario Anzil, è di 26 milioni. LAVORO E ISTRUZIONE. Previsto un budget di 3 milioni per interventi sul miglioramento della qualità didattica e organizzativa del Servizio di istruzione. Un altro milione servirà a migliorare i collegamenti informatici tra le sedi centrali e periferiche. Il bonus psicologo è rifinanziato con 300mila euro, mentre 1,6 milioni serviranno ad aumentare le poste utili a garantire l'abbattimento delle rette per i servizi scolastici relativi alla prima infanzia. Gli emendamenti portano in dote 100mila euro per promuovere la storia dell'integrazione europea e altrettanti per le sedi decentrate dei poli universitari regionali. Il budget totale di Lavoro e Istruzione, settori affidati all'assessore Alessia Rosolen, è di 25 milioni. SALUTE. Sono 50 i milioni previsti per l'incremento della spesa corrente, 10 dei quali verranno utilizzati per ridurre le liste di attesa. Settanta i milioni destinati agli investimenti programmati dalle aziende sanitarie, alle manutenzioni edilizie e al rinnovo tecnologico delle attrezzature. Per la digitalizzazione dei punti-salute delle farmacie sono stati messi a bilancio 1,5 milioni, mentre 2 milioni finanzieranno interventi di domotica a favore di persone con disabilità o non autosufficienti. Gli emendamenti hanno aggiunto, tra le altre, le poste di 1,5 milioni destinati all'Asufc del Friuli centrale per la gestione dei disturbi del comportamento alimentare, e 500mila euro per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. Il budget totale del comparto Salute, di competenza dell'assessore Riccardo Riccardi, è di 127 milioni e 500mila euro. AUTONOMIE LOCALI. La posta più importante introdotta con gli emendamenti riguarda i 30 milioni destinati agli investimenti strategici dei Comuni. All'Edr di Pordenone vengono assegnati 2,8 milioni per concorrere all'aumento delle spese su fornitura di energia elettrica e gas. Agli enti locali vengono poi riconosciute le minori entrate derivanti dalla riforma dell'Imu con introduzione dell'imposta locale immobiliare autonoma (Ilia): budget di 2 milioni. Approvati anche, nell'ambito dell'articolo di competenza dell'assessore Pierpaolo Roberti, 1,5 milioni di finanziamenti alle Comunità di montagna. Grazie agli emendamenti vengono assegnati 200mila euro alla Biblioteca nazionale slovena di Trieste e all'Ente Friuli nel mondo. Tra le variazioni tabellari spiccano i 3 milioni e mezzo dedicati al personale per lo scorrimento di 60 posizioni e l'assunzione di ulteriori soggetti. PATRIMONIO. In questo capitolo, di competenza dell'assessore Sebastiano Callari, c'è uno degli stanziamenti più significativi: 136,9 milioni per la riqualificazione del Porto Vecchio di Trieste in vista della ristrutturazione delle nuove sedi dell'Amministrazione regionale. Il budget totale è di 145 milioni. MISURE FINANZIARIE. Tra gli interventi di competenza dell'assessore Barbara Zilli, viene rinviato di un anno il termine fissato per la restituzione dell'anticipazione finanziaria concessa alla Società Autostrade Alto Adriatico spa. Via libera anche a un aumento di capitale di Insiel spa per 15 milioni. 2/fine ACON/FA-fc