500mila euro per garantire cure palliative, 400mila per sedi
associazioni volontariato
(ACON) Trieste, 27 lug - Un contributo di 1 milione e mezzo di
euro, destinato all'azienda sanitaria del Friuli centrale
(Asufc), servirà a finanziare l'acquisto e l'adeguamento di
immobili da adibire al trattamento e alla gestione dei disturbi
del comportamento alimentare. È questa la posta più importante
introdotta, tramite un emendamento di Giunta presentato in Aula
dall'assessore Fvg alla Salute, Riccardo Riccardi, all'articolo 8
del ddl Assestamento, che complessivamente porta in dote alla
sanità un budget di 127,5 milioni.
'Questo intervento - ha spiegato Riccardi, rispondendo
indirettamente a Nicola Conficoni (Pd) e Furio Honsell (Open) che
gli chiedevano di allargare l'impegno finanziario su questo
fronte - nasce da un ordine del giorno condiviso da tutti i
gruppi e promosso nella scorsa legislatura dall'attuale
presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin. In questo modo
riusciamo a colmare una carenza specifica dell'Asufc'.
Sempre su iniziativa dell'Esecutivo, è stato disposto un
contributo straordinario di 250mila euro alla congregazione delle
suore della Provvidenza per progettare e realizzare un nuovo
sistema di riscaldamento nella residenza per anziani Rosa mistica
di Cormons. Lo stesso emendamento assegna 800mila euro a Insiel
spa per la predisposizione e gestione di un progetto esecutivo al
fine di creare un hub digitale specializzato nelle tematiche
dell'healtcare. Previste anche alcune variazioni tabellari che
assegnano ulteriori 2,4 milioni ai capitoli delle spese correnti,
in materia sanitaria e della tutela della salute.
Approvati anche tutti gli emendamenti proposti dai consiglieri di
Maggioranza, nella gran parte dei casi con il voto favorevole
delle Opposizioni, che però hanno bocciato l'articolo 8 nel suo
complesso. Il tema dirimente è quello del potenziamento del
servizio pubblico e della sua priorità rispetto al privato
accreditato, oggetto di molti emendamenti presentati da Serena
Pellegrino (Avs), Roberto Cosolini (Pd), Marco Putto
(Patto-Civica) e del già citato Honsell, recordman con ben 13
richieste di integrazione.
Un tema, quello del pubblico-privato, ripreso negli interventi
generali da Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto-Civica
('Sarebbe sbagliato dare più spazio ai privati perché lì sono
confluiti i migliori medici, servono risorse per non fare uscire
dal sistema pubblico le professionalità più importanti') e da
Francesco Russo (Pd), che rivendica 'l'importanza di mandare i
messaggi giusti, facendo attenzione a non sbilanciarsi troppo sul
privato: come sistema pubblico dobbiamo tornare a essere
attrattivi per medici, dirigenti e manager'. Mentre Carlo
Bolzonello (Fp), a proposito delle liste di attesa ha chiesto ai
colleghi 'di fidarsi delle direzioni delle aziende sanitarie,
alle quali è stato detto di trovare le modalità migliori per
ridurre i tempi. E mi aspetto che il primo settembre ci siano già
linee operative'.
Tutte considerazioni apprezzate da Riccardi, che le ha definite
'pacate e serie' e in un ampio intervento di replica ha ricordato
i dati della spesa pro capite (1791 euro in Fvg, 1761 a livello
nazionale) e della spesa nel privato accreditato (4,53 euro in
Fvg contro i 7,19 dell'Emilia Romagna e gli 8,42 del Veneto), per
poi citare alcune osservazioni della Corte dei Conti e concludere
che il problema del sistema 'è la rigidità nell'organizzazione e
nelle regole. La nostra sfida - ha concluso - è rimotivare il
personale pubblico, ma la nostra cura dev'essere complessiva e il
privato accreditato non è un nemico'.
Accolte nel principio - in attesa di una puntuale definizione
normativa - anche le proposte di Rosaria Capozzi (M5S)
sull'erogazione gratuita di una nuova tipologia di test del dna
fetale, di Diego Moretti (Pd) sull'esenzione del ticket per
malati di tumore Brca-correlati, di Massimo Mentil (Pd) sul
potenziamento della sperimentazione regionale relativa
all'Abitare possibile e di Enrico Bullian (Patto-Civica) sulla
nuova autoemoteca nell'Isontino.
Quanto agli emendamenti approvati, garantire l'accesso alle cure
palliative e alla terapia del dolore è la proposta formulata dal
capogruppo di FdI, Claudio Giacomelli, e accolta dall'Aula, che
mette ulteriori 500mila euro a disposizione della spesa corrente.
'In un momento in cui si parla molto di fine vita e di suicidio
assistito, penso sia giusto offrire supporto economico al
servizio delle cure palliative per aiutare chi ha scelto di
continuare a vivere', ha spiegato Giacomelli. Con Bullian,
promotore di una mozione sul fine vita, che gli ha detto di 'non
vedere una contraddizione tra suicidio medicalmente assistito e
cure palliative, in quanto il riferimento è sempre alla libertà
della persona'.
Su proposta di Alessandro Basso (FdI), sono stati poi stanziati
405mila euro a favore dei Comuni capoluogo della regione per
l'acquisto di immobili da destinare a sede di associazioni di
volontariato, nel caso la precedente residenza risulti oggetto di
interventi di riqualificazione.
Favorire l'accesso a siti storici o naturali privi di percorsi
attrezzati per le persone con ridotte o impedite capacità motorie
è l'obiettivo dell'emendamento del capogruppo della Lega, Antonio
Calligaris, che stanzia 100mila euro per consentire agli ecomusei
con sede in Fvg di acquistare carrozzine elettriche. Ancora
Calligaris ha ottenuto il via libera a una norma che concede alle
organizzazioni senza scopo di lucro di poter disporre di un
contributo straordinario, fino a un massimo di 15mila euro, per
attività di prevenzione, divulgazione e sostegno alle persone
affette da endometriosi o fibromialgia. Altri 200mila euro,
sempre su richiesta del capogruppo leghista, serviranno alle
associazioni del dono del sangue, degli organi e del midollo
osseo a sostenere le spese finalizzate alle campagne di
promozione nelle scuole della regione.
Lucia Buna (Lega) ha invece chiesto e ottenuto risorse pari a
320mila euro a favore delle aziende sanitarie, allo scopo di
contenere l'incremento del randagismo felino provvedendo
gratuitamente alla sterilizzazione o all'inserimento del
microchip ai gatti domestici lasciati liberi di uscire
dall'abitazione. Sempre su iniziativa di Buna, arrivano 30mila
euro per un contributo straordinario all'associazione 'Diamo peso
al benessere' di Udine. Su iniziativa di Alberto Budai (Lega) è
stato poi approvato lo stanziamento di 200mila euro da destinare
agli istituti scolastici superiori per sostituire gli scuolabus
attuali con mezzi dotati di sollevatori a pedana per l'imbarco di
persone con ridotte capacità motorie.
Simone Polesello (Fp) ha chiesto e ottenuto un contributo
straordinario di 100mila euro alla fondazione Well Fare, con sede
a Pordenone, per l'inserimento sociale delle persone che
partecipano all'Unità educativa territoriale dell'azienda Asfo.
Un emendamento a prima firma di Elia Miani (Lega) assegna invece
100mila euro ai Comuni che intendano realizzare orti collettivi,
spazi nei quali praticare un'agricoltura non professionale e
destinata a soggetti con disabilità. Nello stesso ambito e su
iniziativa di Carlo Grilli (Fp), sono stati destinati 30mila
euro, come contributo straordinario, ai Comuni per la
realizzazione di orti sociali destinati ai disabili. Sempre su
iniziativa di Grilli, altri 130mila euro vengono stanziati per
favorire l'autonomia abitativa delle persone con disabilità.
Ancora Grilli è il promotore dell'emendamento che assegna 80mila
euro in più agli interventi in materia di invecchiamento attivo e
di contrasto alla solitudine.
Su iniziativa di Maddalena Spagnolo (Lega) entrano in bilancio
100mila euro per interventi a vantaggio di soggetti a rischio di
esclusione sociale, con la finalità di scorrere la relativa
graduatoria. Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza Italia, ha
infine chiesto e ottenuto un incremento di spesa corrente di
80mila euro per interventi a favore di donne in difficoltà
durante la gravidanza e nei primi 6 mesi di vita del bambino. Il
beneficio potrà arrivare fino a un massimo di 4500 euro.
ACON/FA-fc