(ACON) Trieste, 27 lug - L'Amministrazione regionale decide di
accelerare in vista della partenza ufficiale di Go!2025, Gorizia
e Nova Gorica capitale europea della cultura, e stanzia altri 3
milioni e 300mila euro allo scopo. È questo, tra la quarantina
presentati, l'emendamento complessivamente più consistente
dell'articolo 6 del ddl assestamento 2023-25, approvato a
maggioranza dall'Aula. Tra le modifiche di peso si registra anche
il milione e 500mila euro da destinare, tramite l'Ente regionale
per il patrimonio culturale, ai lavori di messa a norma e
adeguamento dell'ex centro raccolta profughi di Padriciano per la
sua valorizzazione e fruizione a scopo museale e polo di ricerca.
È stata comunque la Norma Gorizia il primo tema di discussione.
Ai dubbi del capogruppo Pd, Diego Moretti ("Si conferma che il
Comune non fa nullo da solo, ma bisogna avere un quadro completo
della situazione)", ha replicato l'assessore a Cultura e Sport,
Mario Anzil. "Agire a favore del Comune non è una circostanza
negativa, l'appuntamento è strategico per tutti e lavorare fianco
a fianco è un'operazione virtuosa - ha chiarito -. Ai 2.500.000
euro per l'anno 2023 per l'attuazione di interventi funzionali
alla realizzazione delle iniziative, da individuare d'intesa con
il Comune, si aggiungono gli 800mila euro, suddivisi in 200mila
per il 2023 e di 300mila per ciascuno degli anni 2024 e 2025, a
sostegno dei maggiori oneri gravanti sulle strutture comunali in
conseguenza degli aumentati flussi turistici e delle iniziative
pubbliche collegate all'evento".
Il dibattito si è acceso poi sull'eccessiva puntualità nella
descrizione delle caratteristiche di alcuni degli emendamenti
dalla Maggioranza, in particolare in tema di impianti sportivi.
Igor Treleani (FdI), che ha visto accogliere il suo emendamento,
ha sottolineato l'importanza di concedere ai Comuni con meno di
3mila abitanti la possibilità di realizzare i campi di padel, di
diversa idea Andrea Carli (Pd), che chiedeva invece di alzare a
15mila quella soglia, mentre Enrico Bullian (Patto-Civica Fvg)
aveva tentato di mettere d'accordo le parti con la proposta, non
accolta, di mettere 2 milioni per la costruzione di impianti
destinati agli sport emergenti.
Al momento del voto, l'Aula si è espressa con voto favorevole
agli emendamenti della Giunta. Di conseguenza, via libera anche
al contributo di 50mila euro per il Museo Carnico Gortani, ai
25mila euro per l'Asd E4run, ai 350mila euro per la Fiera
regionale della cultura e creatività, da realizzare con cadenza
biennale, ai 70mila euro per il Comune di Cervignano per la
realizzazione di eventi culturali di celebrazione nel 2024 del
centenario della nascita di Giuseppe Zigaina e ad altre modifiche
normative.
Numerosi anche gli emendamenti proposti dai consiglieri di
Maggioranza e premiati dal voto del Consiglio regionale. Stefano
Balloch (Fdi) ha ottenuto la concessione di contributi per
100mila euro ai Comuni per la realizzazione di progetti
finalizzati al miglioramento del livello di fruibilità dei musei
e dei luoghi della cultura e la concessione di contributi ai
Comuni per il teatro di figura (50mila euro); il collega di
partito, Markus Maurmair, ha invece puntato l'attenzione sul
restauro degli affreschi di edifici privati (190mila euro) e
sull'assegnazione di contributi alle sezioni dell'Associazione
nazionale alpini che gestiscono rifugi e baite per la
manutenzione di percorsi e sentieri legati alla memoria storica
dei caduti (spesa di 200mila euro).
La cultura si rafforza ulteriormente con le modifiche suggerite
dai consiglieri di FdI, Claudio Giacomelli (80mila euro di
contributi a Comuni e associazioni culturali per la realizzazione
di iniziative legate alla commemorazione dei moti triestini del
novembre 1953) e Alessandro Basso (nuovi contributi al Comune di
Pordenone per la predisposizione del dossier di candidatura al
titolo di capitale italiana della cultura 2027), oltre che quelle
di Diego Bernardis (Fp), che destina incentivi per lo scorrimento
delle graduatorie relative a manifestazioni espositive e attività
culturali, valorizzazione del patrimonio immateriale storico ed
etnografico del territorio, progetti relativi alla divulgazione
della cultura umanistica e artistica (rispettivamente 261.000,
185.700, 139.503 euro).
Ha chiesto e ottenuto lo stanziamento di 50mila euro per il
funzionamento e lo sviluppo delle attività ai fini del sostegno
del teatro amatoriale, del folclore e delle bande, il consigliere
di Fp, Carlo Bolzonello (che ha avuto l'ok alla modifica per la
riapertura dei termini per la presentazione delle domande per la
rimodulazione degli interventi della graduatoria della dgr
244/2018), mentre Roberto Novelli (FI) ha trovato l'accoglimento
della sua proposta di finanziamento degli enti gestori dei siti
regionali culturali Unesco per l'attuazione degli interventi di
gestione ordinaria (150mila euro).
Sullo sport, disco verde agli emendamenti del leghista Manuele
Ferrari (20mila euro ai Comuni dove sono presenti impianti per la
pratica del biathlon per le attività preordinate alla
proposizione della candidatura per l'edizione 2026 dell'European
Forester's Biathlon Competition e un contributo straordinario di
300mila euro alla Federazione italiana sport invernali Fvg per
l'acquisto di attrezzature destinate alle discipline nordiche)e
di Andrea Cabibbo (FI), che ha indicato nuovi contributi alle
società sportive per l'acquisto di attrezzature fisse e mobili,
oltre che automezzi (500mila euro).
Respinte le modifiche della minoranza, ma l'assessore Anzil ha
sottolineato che "molte delle suggestioni delle Opposizioni sono
state accolte" in quanto l'impegno della Regione va nella
direzione sperata dai consiglieri. Da qui la richiesta di ritiro.
Manuela Celotti del Pd ha sostituito l'emendamento sulla
mappatura dei musei con un ordine del giorno, come suggeritogli
dal rappresentante della Giunta.
ACON/MT-fc