(ACON) Trieste, 27 lug - Soddisfazione per l'importante
stanziamento deciso dall'Amministrazione regionale in questa
manovra d'assestamento e, allo stesso tempo, l'invito a
proseguire il progetto di rigenerazione urbana della Tresemane.
Sono questi i contenuti di un ordine del giorno presentato dai
consiglieri regionali Edy Morandini e Moreno Lirutti (Fedriga
presidente), quale incentivo a procedere nell'iter già
intrapreso, che porterà a promuovere una visione strategica dello
sviluppo sostenibile di questo speciale ambito territoriale.
"Mantenendo - questa la raccomandazione dei due esponenti di Fp -
una forte azione di coinvolgimento delle amministrazioni locali e
dei portatori di interesse, anche attraverso le associazioni di
categoria. Il territorio ha già dimostrato un diretto impegno a
favore della riqualificazione del tratto di Pontebbana denominato
Tresemane", commentano inoltre Morandini e Lirutti che, nel
recente passato, si sono particolarmente spesi a favore
dell'avvio di un processo di riqualificazione dell'importante
asse viario, nei rispettivi ruoli di consigliere regionale anche
nel precedente mandato (il primo) e di ormai ex sindaco di
Tavagnacco (il secondo).
"Basti ricordare - proseguono - che i Comuni di Reana del Rojale,
Tavagnacco, Tricesimo e Udine hanno sottoscritto il Programma di
Riqualificazione urbana e di Sviluppo sostenibile del Territorio
(Prusst), condividendo la necessità di avviare un confronto tra
amministrazioni e portatori di interesse, per giungere alla
definizione di un piano di sviluppo. Qualche mese fa, inoltre, i
Comuni di Tavagnacco, Reana del Rojale, Tricesimo e Cassacco,
unitamente a Camera di Commercio e Confcommercio, hanno
costituito il Distretto del commercio Tresemane, per concordare
una serie di azioni utili alla rigenerazione dei centri locali e
delle aree urbane a vocazione commerciale, anche attraverso
progetti volti a valorizzarne storia, cultura e tradizioni, a
rivitalizzarne l'attrattività turistica, a creare occasioni di
aggregazione e di socialità".
"L'obiettivo di queste amministrazioni locali - concludono
Morandini e Lirutti - è quello di giungere a un disegno unitario,
finalizzato alla riqualificazione dell'intero asse viario,
attraverso un percorso amministrativo e progettuale tale da
favorire la realizzazione di opere strategiche per l'intero
territorio, garantendo benefici equamente distribuiti nei comuni
attestati".
ACON/COM/db