ASSESTAMENTO. OK AULA ART 5: 50 MLN PER MALTEMPO, 35 A COMUNI PER PNRR

Via libera a 55 mln per Tresemane e altre opere viabilità. Giunta disponibile a finanziare ex Frigo di Udine (ACON) Trieste, 27 lug - Ossigeno finanziario per i Comuni alle prese con l'incremento dei costi dei progetti legati al Pnrr. Un emendamento di Giunta, illustrato dall'assessore Fvg alle Infrastrutture, Cristina Amirante, e approvato nell'ambito dell'articolo 5 del ddl Assestamento in discussione in Consiglio regionale, assegna infatti 35 milioni ai municipi, a titolo di contributo straordinario non ripetibile. Anche il Fondo rotativo delle progettazioni viene trasformato in contributo straordinario. Sulla stessa problematica aveva presentato due emendamenti Andrea Carli del Pd. Questo specifico provvedimento è stato votato a larga maggioranza dall'Aula, con la sola astensione del gruppo Misto. Unanime invece il consenso alla misura - presentata in Aula dal leghista Antonio Calligaris ma controfirmata da tutti i capigruppo - che assegna 50 milioni al fondo regionale di Protezione civile per l'emergenza maltempo dei giorni scorsi, provvedimento anticipato dal governatore Fedriga all'inizio della maratona consiliare. L'articolo 5 nel suo complesso ha visto invece il voto favorevole del solo Centrodestra, con il no compatto dei consiglieri di Opposizione. Un altro frutto della seduta consiliare, moderata dal presidente Mauro Bordin, è il via libera a una consistente posta di bilancio destinata alle opere considerate strategiche per la viabilità regionale: il budget complessivo di 55 milioni, sempre proposto dalla Giunta, servirà a realizzare il primo lotto funzionale della cosiddetta Gronda nord e il primo lotto funzionale della riqualificazione della Tresemane a nord di Udine - investimento salutato con particolare favore da Edy Morandini e Moreno Lirutti (Fp) - oltre alla bretella di Pasian di Prato. Altri 15 milioni, come ha spiegato ancora Amirante, serviranno a finanziare progetti di area vasta legati alla mobilità sostenibile nel territorio di Gorizia. Un ulteriore emendamento di Giunta assegna 4,7 milioni di euro ai Comuni per la riqualificazione di immobili, anche da acquisire in proprietà, ai sensi della legge di riforma delle Ater. "Si tratta di un provvedimento emergenziale su richiesta di alcuni Comuni", ha spiegato Amirante, che di fronte alle obiezioni di Roberto Cosolini (Pd) "sull'azzeramento del capitolo di spesa di uno strumento importante come il co-housing" ha dato la disponibilità a portare il confronto in Commissione. Nello stesso emendamento, la Giunta allarga ai capannoni artigianali una previsione di finanziamento relativa alla riqualificazione di strutture industriali, e tiene aperta la possibilità di finanziamenti a sostegno delle locazioni anche per i Comuni che hanno presentato domanda oltre il termine previsto. Prevista inoltre una misura specifica per il Comune di San Vito al Torre che, in considerazione dell'aumento dei costi dei materiali, si vede confermare il contributo regionale di 200mila euro limitandolo a una serie di lavori (caldaia e pannelli solari) in luogo dell'originariamente prevista riqualificazione energetica. Assegnati infine anche 250mila euro agli Edr per l'edilizia scolastica. Un altro importante passaggio del dibattito in Aula ha riguardato il progetto di riqualificazione dell'ex Frigorifero di Udine, sempre legato ai fondi Pnrr e per il quale il Comune friulano non ha risorse sufficienti a causa dei costi quasi raddoppiati. È stato Massimiliano Pozzo (Pd) a porre la questione con un emendamento che chiedeva un contributo straordinario regionale di 13 milioni e 450mila euro, la somma mancante. Un appello accolto nella sostanza dalla Giunta, come ha anticipato nel suo intervento lo stesso Pozzo, ma condizionato "all'autorizzazione alla dilazione dei tempi di realizzazione dei lavori" che dovrà arrivare dal Ministero. L'assessore Amirante ha condiviso lo spirito anche di altri emendamenti presentati dall'Opposizione, tra i quali la richiesta del capogruppo dem Diego Moretti di rendere gratuito (o comunque molto economico) per pendolari e studenti il parcheggio del polo intermodale di Ronchi dei Legionari. Approvati come da copione gli emendamenti presentati dai consiglieri di Maggioranza. Mauro Di Bert, capogruppo di Fedriga presidente, è il promotore dell'emendamento che destina 967mila euro a contributi per costruzione, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli istituti di istruzione religiosa e delle opere di culto. Un'esigenza che era al centro anche di un emendamento di Moretti. Lo stesso Di Bert si è visto approvare una modifica normativa per evitare dubbi sul regime concessorio all'interno degli ambiti degli agglomerati industriali di interesse regionale, escludendo espressamente l'assoggettamento ai cosiddetti oneri Bucalossi per le attività che si insediano in quei perimetri. Elia Miani (Lega) è invece il primo firmatario dell'emendamento che amplia il numero dei Comuni che possono presentare domanda per la sostituzione degli scuolabus, offrendo questa possibilità a tutte le amministrazioni fino ai 15mila abitanti, modificando il precedente limite di 10mila residenti. Claudio Giacomelli, capogruppo di FdI, si è invece visto accogliere un emendamento tecnico-normativo che abroga una disposizione della legge regionale 10 del 2023. Stefano Balloch (FdI) ha chiesto e ottenuto 100mila euro per la messa in sicurezza del percorso che porta al Santuario di Castelmonte, individuato quale tappa del Cammino celeste e iscritto al registro della rete dei cammini del Fvg. Un altro emendamento di Calligaris dà la possibilità di devolvere al Comune di Staranzano il finanziamento relativo all'adeguamento delle sedi della biblioteca comunale, testo controfirmato da Moretti su richiesta dello stesso capogruppo leghista. Di Igor Treleani (FdI) l'iniziativa di destinare 5000 euro al trasporto pubblico gratuito degli appartenenti alle Forze armate in divisa. "Così ci allineiamo a Lombardia, Veneto e altre regioni italiane", ha spiegato in aula. Un subemendamento a firma di Roberto Novelli (FI) stanzia invece risorse per l'emanazione di un ulteriore bando per associazioni culturali, legato a interventi di manutenzione sugli immobili. Edy Morandini (Fp) è invece il primo firmatario del testo che concede a Pro loco e associazioni senza fini di lucro che abbiano sede in Comuni fino a 15mila abitanti contributi per l'adeguamento di immobili pubblici destinati allo svolgimento di sagre, feste locali e fiere tradizionali: il budget assegnato è cospicuo, pari a 470mila euro. Disco rosso invece, per bocciatura esplicita o ritiro preventivo, per gli emendamenti presentati dai consiglieri di Opposizione, nello specifico da Rosaria Capozzi (M5S), Manuela Celotti (Pd), Serena Pellegrino (Avs), Furio Honsell (Open), Nicola Conficoni (Pd), i già citati Carli, Moretti e Pozzo, Massimo Mentil (Pd), Laura Fasiolo (Pd), Marco Putto e Giulia Massolino (Patto-Civica). ACON/FA-fc