(ACON) Trieste, 27 lug - "La proposta dei nostri gruppi di
concedere un finanziamento ai gestori del servizio idrico per una
campagna di rilevazione di cemento-amianto nelle condutture è un
fatto positivo che auspichiamo apra la strada a un'azione
generale di bonifica generale su tutto il territorio regionale".
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Diego Moretti e
Laura Fasiolo (Partito democratico)ed Enrico Bullian (Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg) a margine dell'approvazione unanime di un
emendamento (prima firma Moretti) all'Assestamento di bilancio
con cui si chiedeva lo stanziamento di 300mila euro (nel 2023) da
concedere, tramite l'Autorità unica per i servizi idrici e i
rifiuti (Ausir), agli enti gestori del servizio idrico integrato
per la ricognizione delle tubazioni della rete acquedottistica
contenenti cemento-amianto.
"Accanto alla soddisfazione per l'accoglimento del nostro
emendamento, per il quale ringraziamo gli assessori Barbara Zilli
e Fabio Scoccimarro per l'attenzione riservata al tema -
commentano i consiglieri - auspichiamo che questa decisione
rappresenti l'avvio di un'azione di bonifica generale sulle
condotte idriche, che nell'isontino è stata avviata da tempo, in
tutta la regione".
Si tratta, concludono, "di una battaglia, quella di liberare il
nostro territorio dall'amianto, che il Pd e il centrosinistra
isontino hanno sempre sostenuto e portato avanti in questi anni e
che speriamo nei prossimi anni possa diventare azione comune".
ACON/COM/mt