(ACON) Trieste, 24 lug - "Una manovra estiva lungimirante, ricca
sotto il profilo finanziario e oculata dal punto di vista di
prospettiva".
Così il consigliere regionale Andrea Cabibbo (FI), durante
l'esposizione della sua relazione in merito all'assestamento di
bilancio 2023-25.
"Mi soffermo sul tema dell'ambiente e del risparmio energetico:
gli investimenti nell'idrogeno - spiega il forzista - sono
complessivamente di 24 milioni di euro, imboccando cosi la strada
maestra che porta allo sviluppo sostenibile, alla riduzione delle
emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera e,
contestualmente, garantisce al territorio una crescita alla voce
competitività economica".
Sviluppare queste infrastrutture, secondo Cabibbo, "significa
aumentare considerevolmente l'attrattività del Fvg, sia in ambito
nazionale che internazionale. Parallelamente al tema
dell'idrogeno stiamo puntando con convinzione sul fotovoltaico
con oltre 31 milioni di euro, per avvicinare il più possibile il
traguardo dell'autonomia energetica".
"Un ruolo centrale nella capacità di rispondere adeguatamente
alle sfide del futuro - prosegue l'esponente di Maggioranza - è
svolto dalla famiglia a cui, insieme alla scuola, è dedicato una
trave portante di questa manovra. A disposizione 12 milioni di
euro per l'edilizia scolastica tramite gli Enti di decentramento
regionali; 600mila euro destinati ad abbattere le rette delle
scuole per l'infanzia e 900mila euro finalizzati al sostegno
delle scuole paritarie. Molto importante, infine, la misura che
punta alla realizzazione di asili nido nelle zone industriali:
superare la dicotomia tra famiglia e lavoro è la vera sfida da
cogliere quando si trattano questi temi".
Capitolo a parte è lo sport, "con 400mila euro destinati allo
scorrimento della graduatoria del "bando automezzi" - dettaglia
il consigliere forzista - in modo che società e sodalizi sportivi
abbiano veicoli adeguati per il trasporto dei giovani atleti,
sollevando in tal modo le famiglie dal problema di accompagnare
all'attività sportiva i figli durante l'orario di lavoro".
"Una sottolineatura importante - conclude Cabibbo - meritano
anche i delicati e strategici investimenti in materia di sanità.
Uno degli obiettivi è tagliare i tempi delle liste di attesa: la
misura è un finanziamento di 10 milioni di euro. Tre le
destinazioni d'uso di queste risorse: il riconoscimento di
prestazioni aggiuntive a favore del personale dipendente,
l'utilizzo del privato accreditato e il reclutamento di nuovo
personale a tempo determinato".
ACON/LI-mt