Gorizia, 24 lug - Numerosi gli investimenti e i progetti per lo
sviluppo non solo di Gorizia ma dell'intero Friuli Venezia Giulia
e del vicino territorio di Nova Gorica. Tutti gli attori di
Go!2025 hanno saputo raggiungere in modo brillante i traguardi
intermedi fissati dal Tavolo di coordinamento. Allo stesso tempo
i diversi partner istituzionali hanno confermato il massimo
impegno per la crescita strutturale e per la rigenerazione del
nostro territorio. Ci stiamo avvicinando alla partenza ufficiale
di Nova Gorica Gorizia Capitale europea della Cultura, ora è il
momento di accelerare.
Questo il concetto espresso a Gorizia dagli assessori Anzil,
Zilli e Amirante che oggi hanno partecipato al Tavolo di
coordinamento di Go!2025, convocato per fare il punto sulle
iniziative messe in cantiere.
"Questa grande iniziativa è la dimostrazione concreta di come
stia cambiando il concetto di confine - ha affermato il
vicegovernatore e assessore alla Cultura, Mario Anzil -. Oggi,
soprattutto qui in Friuli Venezia Giulia, la parola confine sta
perdendo il significato di separazione e di divisione per
acquisire invece quello di nuova opportunità".
Nell'annunciare che sono in fase di valutazione anche nuove
iniziative in collaborazione con i Ministeri della Cultura e
dello Sport, Anzil ha voluto complimentarsi con tutte le realtà
coinvolte per lo stato dell'arte della manifestazione presentato
oggi.
"Go!2025 - ha detto l'assessore alle Finanze, Barbara Zilli,
coordinatrice del Tavolo - ci sta dando l'opportunità di mettere
a sistema tutte le anime più qualificate presenti in Friuli
Venezia Giulia. Una sfida che stiamo affrontando con grande
entusiasmo, giocando di squadra, che produrrà una crescita
economica e un maggior benessere per l'intera nostra regione e
per il territorio oltreconfine grazie agli interventi sul
patrimonio culturale, sulle strutture ricettive, sulla logistica,
sulla viabilità, sulle infrastrutture e sulla produzione
culturale e artistica.
"Tutti interventi - ha aggiunto Zilli - ispirati dalla volontà di
riqualificare il nostro territorio per proiettarci nel futuro.
Oltre ad attirare qui un numero importante di persone, attraverso
questa iniziativa strategica stiamo facendo infatti un vero e
proprio investimento programmatico sui giovani".
"Per Go!2025 il tema dei trasporti riveste un ruolo centrale per
l'accessibilità ai siti principali della manifestazione - ha
sottolineato l'assessore alle Infrastrutture, Cristina Amirante
-. Fondamentale in particolare lo snodo intermodale
dell'aeroporto. Edr, Comuni e Fvg Strade stanno lavorando per
potenziare l'intero nostro sistema viario, compreso quello per le
due ruote".
"L'obiettivo di Go!2025 è quello di rigenerare i due territori di
area vasta del Friuli Venezia Giulia e della vicina Slovenia.
Trasformazioni sociali ed economiche - ha rimarcato Amirante -
che devono consolidarsi nel tempo".
Nel corso della riunione sono stati presentati i numerosi gli
interventi messi in campo dall'Edr di Gorizia: la valorizzazione
del Teatro Tenda e manutenzione del Bastione Fiorito (3 milioni
di euro di cui 1.620.000 euro di finanziamento Pnrr e 1.380.000
euro di cofinanziamento regionale); il restauro conservativo
delle Mura del Castello (3.920.000 euro di cui 1.450.000 euro di
finanziamento Pnrr e 2.470.000 euro di cofinanziamento
regionale); la manutenzione straordinaria e consolidamento
strutturale della Galleria Bombi (2 milioni di euro di cui
950.000 euro di finanziamento Pnrr e 1.050.000 euro di
cofinanziamento regionale); la messa in sicurezza dei parapetti
in ferro del Castello (400mila euro di finanziamento Pnrr); la
riqualificazione dei percorsi del parco del Castello (500mila
euro di cui 200mila euro di finanziamento Pnrr e 300mila di
cofinanziamento regionale); il restauro di Casa Rassauer
(1.100.000 euro di finanziamento Pnrr).
Massicci gli interventi dell'Edr anche per quanto riguarda la
viabilità: la manutenzione straordinaria della pavimentazione
stradale SRGO27 (1.500.000 euro di finanziamento regionale; la
riqualificazione del I e del II lotto della viabilità per GO!2025
(complessivamente 8 milioni di euro di finanziamento regionale);
la riqualificazione del verde delle rotatorie e delle aiuole
(200mila euro di finanziamento regionale); la messa in sicurezza
SRGO024 Peteano-San Michele 500mila euro di finanziamento
regionale); la riqualificazione della rete ciclabile (500mila
euro di finanziamento regionale); l'adeguamento normativo per il
superamento delle barriere architettoniche e vie d'esodo sede
galleria regionale d'arte contemporanea "Spazzapan" a Gradisca
d'Isonzo (285mila euro di finanziamento della delegazione
comunale); l'adeguamento strutturale del "Museo della civiltà
contadina" a Farra d'Isonzo (460mila euro di finanziamento della
delegazione comunale).
Considerevoli inoltre gli interventi dell'Ente regionale per il
patrimonio culturale della Regione Friuli Venezia Giulia (Erpac):
il progetto di rigenerazione urbana in chiave storico/culturale
del Parco Basaglia di Gorizia - Primo lotto funzionale (2.053.000
euro); la manutenzione del Punto ristoro del Parco Basaglia
(530mila euro); a Borgo Castello la realizzazione di un
allestimento permanente della sezione archeologica a Casa Morassi
e il riallestimento degli spazi museali (3.800.000 euro);
l'adeguamento dell'impianto illuminotecnico di alcune sale di
"Palazzo Attems-Petzenstein" (303mila euro).
Fitto poi il programma di iniziative presentate dalla Direzione
centrale Cultura e Sport della Regione in collaborazione con
Mittelfest, Film Commission, Paff! International Museum of Comic
Art, Visavì Gorizia Dance Festival, Teatro Stabile Sloveno di
Trieste, Its Arcademy - Museum of Art in Fashion, Kulturni dom di
Nova Gorica e Trieste Film Festival.
Sono inoltre in cantiere ulteriori produzioni culturali:
un'importante attività espositiva curata dal Comune di Gorizia;
la creazione di una colonna sonora originale della Capitale
europea della cultura 2025 Nova Gorica-Gorizia; una nuova
produzione nel campo della fotografia; un'iniziativa nell'ambito
del Premio Letterario Fvg.
Numerosi i progetti anche in capo alla direzione centrale
Infrastrutture e Territorio finalizzati a realizzare nuovi
servizi per raggiungere l'evento e muoversi tra le due città di
Gorizia e Nova Gorica, definendo nuovi servizi di Tpl e
risolvendo alcune criticità e utilizzando le potenzialità del
Centro di interscambio modale regionale di Trieste Airport anche
quale parcheggio scambiatore.
Tra le azioni in cantiere: il miglioramento della connessione tra
il nodo di Venezia Mestre e Gorizia; i collegamenti diretti
giornalieri ferroviari tra Venezia Mestre e Gorizia/Nova Gorica
(treno GO!2025); valutazione di un nuovo servizio ferroviario ad
anello tra Udine/Cervignano/Trieste Airport/Ronchi
nord/Gorizia/Udine; il miglioramento delle connessioni
ferroviarie verso l'Austria (Villach) e verso la Slovenia (via
Monfalcone/Villa Opicina); il prolungamento della linea
transfrontaliera automobilistica esistente Gorizia-Nova Gorica;
il prolungamento fino alla stazione di Nova Gorica del nuovo
servizio ferroviario diretto da Venezia Mestre; la definizione
collegamenti con navette; valorizzazione dei servizi "treno più
bus" e "bici più bus".
Ipotizzato infine un nuovo sistema informativo per la mobilità
transfrontaliera e un sistema di sconti per arrivare a GO!2025
con il treno e l'autobus.
ARC/RT/pph