(ARC) Capodistria, 20 nov - La Regione Friuli-Venezia Giulia attende dal Governo sloveno entro la metà del prossimo mese di dicembre una "risposta definitiva", ha indicato oggi il presidente Riccardo Illy al segretario di Stato ai Trasporti della Slovenia, Boris Zivec, circa l'utilizzo di risorse finanziarie europee per la progettazione della linea ferroviaria tra Trieste e Capodistria.
Ad oggi però, ha sottolineato Illy a conclusione dell'incontro svoltosi oggi al municipio di Capodistria (promosso dal sindaco Boris Popovic), "devo con rammarico prendere atto che il Governo della Slovenia non intende procedere alla progettazione ed all'eventuale realizzazione del collegamento ferroviario Capodistria-Trieste, nonostante quest'opera risponda alle necessità non solo del Capodistriano - della città e del suo porto - ma anche delle Ferrovie Slovene e, ritengo, anche agli interessi economici della Repubblica di Slovenia, e nonostante le favorevoli posizioni oggi espresse dal sindaco di Capodistria, dal direttore di Luka Koper e dal rappresentante delle Ferrovie Slovene".
"Il Governo sloveno - ha ancora rilevato il presidente Riccardo Illy - rinunciando oggi ad 1,2 milioni di euro provenienti dall'Unione europea, rifiuta per la seconda volta l'aiuto offerto dalla Regione Friuli-Venezia Giulia e della Repubblica Italiana, dopo che 150 milioni di euro messi a disposizione per la progettazione e lo sviluppo di nuovi collegamenti ferroviari tra la Slovenia e l'Italia con la legge Finanziaria del 1997 sono già andati in economia".
"Mi auguro - ha infine affermato Illy - che la Slovenia su questo tema prenda una decisione entro metà dicembre, altrimenti non so se ci sarà ancora la volontà dell'Italia e del Friuli-Venezia Giulia di appoggiare il Governo sloveno nella realizzazione di quest'infrastruttura".
La dichiarazione del presidente Illy è giunta al termine dell'incontro, promosso dal sindaco di Capodistria Boris Popovic, sulle prospettive di concretizzazione delle direttrici ferroviarie ed autostradali tra Italia e Slovenia, nel corso del quale l'assessore alla Viabilità e Trasporti del Friuli-Venezia Giulia Lodovico Sonego aveva richiesto al segretario di Stato Zivec l' "intesa di partenariato" - in pratica l'assenso - del Governo sloveno per l'avvio dell'iniziativa finanziata sul programma comunitario Interreg IIIA Italia-Slovenia per la progettazione, dunque "senza alcun impegno di futura realizzazione", ha ribadito Illy, della tratta ferroviaria di 6 chilometri di lunghezza tra Trieste e Capodistria.