(ACON) Trieste, 12 lug - "Gli articoli di giornale apparsi oggi
e nei quali l'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi,
illustra l'emendamento del valore di 140mila euro proposto in I
Commissione sono molto preoccupanti, sia dal punto di vista
politico che sanitario. Pagare un'agenzia ministeriale di
consulenza e valutazione, Agenas, significa riconoscere che si
necessita dell'aiuto del Governo per gestire strategicamente il
Sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia. Sistema che, invece,
si è voluto rendere più autonomo che in altre regioni alcune
decine di anni fa".
Così Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra Fvg,
in una nota ove si chiede se sia "dunque il riconoscimento di una
seria difficoltà a continuare a operare con le nostre capacità di
programmazione".
"Sotto il profilo politico - afferma Honsell -, questo
emendamento significa abdicare ad altri decisioni strategiche.
Sembra apparire come una forma di auto-commissariamento.
Ancora più preoccupante, però, è la conclusione sanitaria
riportata sui quotidiani. Si prefigura che Agenas chieda
l'unificazione di servizi e l'eliminazione di reparti doppi,
insomma azioni forti, sempre per citare l'articolo".
"Come Open Sinistra Fvg - prosegue il suo rappresentante in
Consiglio regionale - mi chiedo perché si cerchi una
giustificazione esterna, da parte di qualcuno che certamente non
conosce le specificità del territorio, per ridurre ulteriormente
i servizi. Ancora una volta sembra che l'unica logica sia quella
di ridurre gli investimenti in sanità, con la benedizione
ministeriale."
ACON/COM/rcm